Il valzer delle panchine: Brooks il più cercato, Minnesota si fa avanti per Thibodeau
Tanti allenatori esonerati, altrettanti liberi e pronti a rimettersi in gioco. Non sarà, dunque, un’estate calda e movimentata solo per la free agency, ma anche per i coach, che avranno l’arduo compito di riportare ad antichi fasti alcune franchigie che hanno bisogno di rimettersi in pista.
Il capitolo Scott Brooks è quello senza dubbio più intricato. L’ex coach di OKC, infatti, sta subendo uno spietato corteggiamento dei Wizards, che covano probabilmente la remota speranza che Brooks possa in qualche modo convincere Durant a raggiungerlo a Washington, città natale di KD. Intanto, però, il tecnico sarebbe molto interessato ad allenare i Lakers, franchigia storicamente più prestigiosa. Ma da Los Angeles, Byron Scott fa sapere che è molto sicuro che i californiani continuino a puntare su di lui. La società, tuttavia, non ha ancora confermato la fiducia all’allenatore.
Lontana da questi discorsi è Minnesota, che senza troppi sondaggi ha scelto Tom Thibodeau come candidato principale per allenare la squadra più futuribile dell’NBA. L’alternativa, per i Timberwolves, sarebbe Jeff Van Gundy.
Sul fronte Brooklyn Nets, in attesa di capire se Ettore Messina può essere il profilo giusto, il front office ha deciso di licenziare il trainer Tim Walsh (il migliore degli ultimi anni) e l’addetto stampa Gary Sussman, entrambi figure storiche dei Nets.