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I Nets vincono dopo 3 OT, Dallas e Boston staccano la spina con Memphis e San Antonio, i Clippers sono un belvedere

MILWAUKEE BUCKS @ BROOKLYN NETS 127-129 (3 OT)
Ci voglio tre supplementari per decidere la partita. E alla fine, la spuntano i padroni di casa. Primo tempo firmato Bucks e soprattutto da Zaza Pachulia, che dimostra di saperci fare e anche bene sotto canestro, realizzando vari punti in tap-in. Così, dopo i primi 24’, Milwaukee prova la fuga sul 68-58, ma nel terzo quarto Lopez comincia ad andare a segno continuità e il gap si riduce ulteriormente nel quarto periodo con Anderson, finché i Nets non trovano addirittura il vantaggio con un canestro di Jack. Le squadre si rispondo colpo su colpo: a Pachulia risponde la tripla di Johnson, che impatta a quota 101. Si val al primo overtime, ma sul punteggio di 111-111 Johnson sbaglia il canestro della vittoria. Nel secondo, invece, è sua la tripla che forza il terzo overtime, sul 117-117. Nell’ultimo overtime, Lopez e Johnson fanno la differenza in entrambe la metà campo e i Bucks, con onore, devono sopperire.
MILWUAKEE BUCKS:
Antetokounmpo 23 (14 reb), Ilyasova 20 (13 reb), Pachulia 22 (21 reb), Middleton 29, Carter-Williams 19, Bayless 4, Ennis, Henson 4 (10 reb), Plumlee 6.
BROOKLYN NETS: Johnson 20, Young 24, Lopez 32 (18 reb), Brown, Williams 4, Bogdanovic 17, Anderson 13, Jack 12, Jefferson 5, Plumlee 2.

NBA: Milwaukee Bucks at Memphis GrizzliesMEMPHIS GRIZZLIES @ DALLAS MAVERICKS 112-101
Una sifda che sa tanto di antipasto dei playoff, quella che va in scena all’American Airlines Center. Primo quarto molto strano, con Conley che sbaglia qualsiasi cosa gli capiti per le mani. Così, a riparare i danni fatti dal play, ci pensano Carter e Green con due triple negli attimi conclusivi della frazione, per mandare i Grizzlies sul +7. Il secondo periodo si chiude con un parziale di 19-19, ma al rientro degli spogliatoi, i Grizzlies si ritrovano e ritrovano Mike Conley. Il play di Memphis guida l’attacco dei Grizzlies, che ritrova fluidità: i 39 punti messi a segno nel terzo periodo ne sono la dimostrazione. Stoudemire non ci sta e, tra l’altro, si fa anche espellere per doppio tecnico nel giro di 20’’ per eccessive proteste. Nell’ultimo quarto, Monta Ellis prova a dare la scossa, ma dura poco perché dall’altra parte Randolph spegne tutti i focolai di rivolta.
MEMPHIS GRIZZLIES: Allen 13, Randolph 21, Gasol 15 (10 reb), Lee 5, Conley 14, Koufos 6, Green 15, Udrih 12, Carter 11, Ja. Green, Adams.
DALLAS MAVERICKS:
Parsons 12, Nowitzki 16, Chandler 9 (13 reb), Ellis 12, Rondo 10, Stoudemire 4, Harris 16, Aminu 2, Barea 6, Villanueva 12, James, Felton 2.

(foto da: bleacherreport.com)
(foto da: bleacherreport.com)

BOSTON CELTICS @ SAN ANTONIO SPURS 89-101
Vittoria facile degli Spurs, nel derby italiano fra Datome e Belinelli. La circolazione di palla dei cmpioni in carica manda subito in tilt i Celtics, che dopo i primi due quarti già ha un passivo pesante, col punteggio di 42-56. La partita si incanala subito, perché nel terzo quarto gli Spurs confermano il loro gioco e Boston perde Marcus Smart per uno screzio con Bonner; gli arbitri decidono per il flagrant di tipo 2 che significa espulsione. Il quarto periodo è tutto garbage time.
BOSTON CELTICS:
Turner 17, Bass 10, Zeller 5, Bradley 16, Smart 10, Olynyk, Crowder 14, Pressey 4, Jerebko 7 (12 reb), Datome, Wallace 6, Randolph.
SAN ANTONIO SPURS: Leonard 22, Duncan 10, Splitter 18, Green 10, Parker 15, Diaw 9, Belinelli 5, Baynes 4, Mills 5, Williams 2, Bonner 1, Anderson, Joseph.

WASHINGTON WIZARDS @ LOS ANGELES CLIPPERS 99-113
La quinta di Est sfida la quinta di Ovest, Pierce e Rivers si ritrovano. Ma a partire fortissimo nel primo periodo è Blake Griffin: difende, serve assist e funziona alla grande come terminale offensivo. I Clippers possono goderselo. Al timido tentativo di rimonta di Beal, rispondono le triple di Paul e Redick che mantengono sempre invariato il vantaggio oltre la doppia cifra. Wall ci mette del suo al rientro dagli spogliatoi, ma Griffin e CP3 sono in serata e non ce n’è per nessuno, specialmente se alla festa si aggiunge anche JJ Redick, ispiratissimo dall’arco.
WA
SHINGTON WIZARDS: Pierce 6, Nene 14, Gortat 12, Beal 18, Wall 19 (10 reb), Sessions 6, Gooden 10, Porter 2, Butler, Seraphin 10, Webster 2,
LOS ANGELES CLIPPERS:
Barnes 8, Griffin 22, Jordan 10 (23 reb), Redick 26, Paul 30 (15 ast), Rivers 5, Hawes 3, Turkoglu 6, Robinson 3, Jones, Hamilton.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone