I Milwaukee Bucks vittima di una truffa online
Ha del clamoroso quanto si è verificato nelle scorse. Un membro della franchigia dei Milwaukee Bucks, infatti, sarebbe caduto in una truffa online.
Si tratta del phishing, una pratica sempre più diffusa. Si usa come specchietto per le allodole una comunicazione in stile bancario, e la vittima, attirata da potenziali guadagni, cliccherebbe su un link e darebbe informazioni utili al truffatore. Stavolta, le cose sono andate diversamente: un impiegato sarebbe stato tratto in inganno da una mail mandata a nome del presidente Peter Feigin con un indirizzo fasullo. Ed è proprio quanto si è verificato in questo caso, con un addetto che ha fornito tutti i dati finanziari dei giocatori e dirigenti al momento sotto contratto della società.
Chiaramente, i Bucks si sono prontamente rivolti all’FBI e all’IRS (corrispondente alla nostra Agenzia delle Entrate) per informarli del caso ed evitare problemi.