I Lakers tornano a vincere allo Staples Center. Hawks in scioltezza sugli Hornets, l'errore di Hayward consegna la W ai Grizzlies
CHARLOTTE HORNETS @ ATLANTA HAWKS 80-104 – Serata storica per gli Atlanta Hawks che, alla Phillips Arena, raggiungono per la prima volta nella storia le 60 vittorie stagionali. Contro gli Hornets i primi due quarti sono molto equilibrati come dimostra il 48-47 con cui si arriva all’intervallo lungo. Nel terzo quarto Horford e Schroder sono i principali protagonisti del 12-23 che indirizza la partita, poi definitivamente chiusa dal 20-34 dell’ultimo periodo: Korver e, soprattutto, Muscala (17 punti, 4/4 dal campo negli ultimi 12 minuti di gioco) scrivono la loro firm in calce a una serata da ricordare nella storia della franchigia.
Charlotte Hornets: Taylor e Vonleh 4, Marvin Williams e Mo Williams 3, Byombo 1 (11 rimb.), Henderson 10, Walker 11, Roberts 9, Maxiell 13, Daniels 15;
Atlanta Hawks: Carrol 7, Horford 15, Muscala 17, Korver 16, Teague e Jenkins 6, Scott 8, Bazemore 2, Antic e Mack 5, Schroder 14, Daye 3
MEMPHIS GRIZZLIES @ UTAH JAZZ 89-88 – E’ un tiro libero sbagliato di un Gordon Hayward fino a quel momento protagonista in positivo (27 punti, 8/16 al tiro, 2/4 da tre) a consegnare la vittoria numero 54 in stagione ai Memphis Grizzlies all’EnergySolutions Arena di Salt Lake City. Sono Marc Gasol (22 punti) e Rudy Gobert (doppia doppia da 14 punti e altrettanti rimbalzi) i protagonisti del primo quarto (29-23); iìun copione che si ripete anche nel secondo (20-26) con il tabellone che recita pari 49 a metà gara. L’equilibrio è totale e non si spezza nemmeno nel terzo quarto nonostante un paio di iniziative di Zach Randolph (doppia doppia a quota 14 e 10 rimbalzi). Si arriva, così, agli ultimi e decisivi 12 minuti di gioco: Hayward da una parte e Gasol dall’altra sono i protagonisti principali di un botta e risposta che si protrae fino all’ultimo secondo. Precisamente ultimo secondo e due decimi, quando sull’89-86, lo spagnolo commette una sciocchezza sesquipedale facendo fallo sul numero 20 dei Jazz che stava tentando la tripla del pareggio: dei tre liberi per mandare la gara all’overtime, però, Hayward sbaglia proprio l’ultimo, consegnando la W ai Grizzlies.
Memphis Grizzlies: Green 12, Randolph 14 (10 rimb.), Gasol 22, Lee 15, Udrih 20, Koufos 2, Carter 4;
Utah Jazz: Hayward 27, Favors 5 (10 rimb.), Gobert 14 (14 rimb.), Hood 18, Exum ed Evans 3, Ingles 6, Cotton 11, E. Millsap 1
MINNESOTA TIMBERWOLVES @ LOS ANGELES LAKERS 98-105 – I Los Angeles Lakers tornano a vincere tra le mura amiche dello Staples Center grazie al 105-98 ai danni dei Timberwolves. Partono bene i padroni di casa con Clarkson (18 punti) principale protagonista del 21-30 del quarto d’apertura. Il secondo parziale, invece, è di chiara marca ospite, con Wiggins (doppia doppia da 29 e 10 rimbalzi) a dominare nel 26-22 che fa da viatico al 47-52 di metà gara. Nel terzo quarto è Ryan Kelly (21 punti, 5/6 dall’arco) a rispondere colpo su colpo alle iniziative del nostro canadese preferito e il 24-28 di parziale rimanda tutto all’ultimo quarto. Dove i Lakers prima prendono il largo (89-99 a 2:30 dalla fine, quando Wiggins tira giù il canestro dello Staples con una schiacciata mostruosa) poi si fanno rimontare fino al -6 (93-99) con il tap-in volante di Payne. Ci pensa, però, ancora Clarkson a togliere la castagne dal fuoco ai gialloviola trovando Black (doppia doppia da 18 e 10 rimbalzi) libero a centro area per la schiacciata del 93-101 che chiude i giochi.
Minnesota Timberwolves: Wiggins 29 (10 rimb.), Payne 14, Hamilton e Martin 6, LaVine 18, Budnger 8, Hummel 7, L. Brown 10;
Los Angeles Lakers: Johnson 10, Kelly 21, Black (10 rimb.) e Clarkson 18, J. Brown 20, Buycks 5, Davis e Sacre 7