I Celtics sudano ma vincono, molto più agevoli i successi di Brooklyn nel derby e dei Raptors contro Washington
INDIANA PACERS @ BOSTON CELTICS 98-101
I Pacers non mollano fino all’ultimo, ma ad avere la meglio sono i Celtics che finalmente tornano alla vittoria. Parte bene Boston, con la penetrazione di Rondo che appoggia due punti facili (9-13). La risposta di Indiana è affidata a Hibbert che in chiusura di primo periodo riesce a farsi spazio da Zeller e trova il canestro con uno strano appoggio a tabellone. Nel secondo quarto, Boston prova a scavare la distanza: Rondo serve Green nell’angolo, il numero 8 converte l’assistenza in una tripla che vale il 42-53, ma al momento della seconda sirena ci sono solamente tre punti di differenza tra le squadre. Il secondo tempo si apre con una pessima notizia in casa Celtics: l’infortunio di Marcus Smart; il rookie, in penetrazione, pesta il piede di Allen e si procura sulla ricaduta una distorsione alla caviglia sinistra. Smart non rientrerà più e verrà portato fuori in barella. Alla ripresa delle operazioni, Sullinger sale al comando: prima sotto canestro, servito ottimamente da Brandon Bass, poi dall’arco quando Hibbert commette il pessimo errore di lasciargli spazio: il biancoverde si alza dall’arco per la tripla (90-97) che sembra ipotecare la vittoria. Ma è lo stesso Sullinger a mettere in discussione l’esito finale, quando sul tiro sbagliato di Copeland va molto pigramente a rimbalzo, permettendo a Hibbert di segnare due punti e ai Pacers di riportarsi a -3. Indiana con 3’’ avrà il tiro del pareggio, ma la rimessa viene intercettata e per Boston arriva la seconda vittoria stagionale.
INDIANA PACERS: Copeland 17, Scola 11, Hibbert 22 (11 reb), Hill 12, Sloan 15, Rudez 4, Allen 12, Price 5, Mahinmi.
BOSTON CELTICS: Green 15, Sullinger 17, Olynyk 12, Bradley 11, Rondo 8, Zeller 6, Turner 8, Smart 3, Thornton 4, Bass 10, Pressey 5, Wallace 2.
NEW YORK KNICKS @ BROOKLYN NETS 99-110
Nel derby di New York, non ci sono particolari sorprese: vincono i Nets senza troppi patemi. Brooklyn parte alla grande, riuscendo ad andare a segno con i primi cinque tiri presi dall’arco. Tradotto in termini di punteggio, vuol dire che il primo quarto si chiude sul 20-30. Nonostante le percentuali da tre si abbassino sensibilmente, alla fine del primo tempo sono sempre i padroni di casa in vantaggio sul 42-55. Non appena rientrati dagli spogliatoi, la squadra di Hollins infila subito un parziale di 2-9, coronato da un gioco da tre punti di Brook Lopez che mette tra i Nets e i Knicks 20 punti di differenza (44-64). Problemi in attacco e in difesa per New York: Melo ha tirato con 5/20 e questo significa che i Knicks sono 29esimi per punti realizzati di media a partita; inoltre, le percentuali dei Nets sono indicative di una scarsa applicazione difensiva: 14/24 da tre (58%) e il 51% complessivo dal campo. New York è sicuramente da rivedere.
NEW YORK KNICKS: Anthony 19, Smith 6, Dalembert 2, Hardaway Jr. 16, Shumpert 11, Acy 7, Stoudemire 14, JR Smith 8, Larkin, Early 12, Aldrich 4, Wear.
BROOKLYN NETS: Johnson 18, Garnett 4, Lopez 20, Bogdanovic 8, Williams 29, Pumlee 1, Jack 4, Anderson 8, Teletovic 18, Karasev, Jordan, Kirilenko.
WASHINGTON WIZARDS @ TORONTO RAPTORS 84-103
Mai in partita i Wizards e per Toronto è un gioco da ragazzi, complice un Kyle Lowry da tripla doppia. Non è partita per Washington, e lo si vede dai tantissimi e grossolani errori di inizio partita, specialmente di John Wall. Toronto subito riesce ad allungare sugli avversari: sul finire di primo quarto, DeRozan penetra e pur subendo il fallo di Temple trova il canestro e trasforma il gioco da tre punti (8-21). Ancora un altro fallo rivedibile commesso dalla difesa dei Wizards è quello su Williams: gioco da quattro punti e +18 per i padroni di casa, che la tripla in transizione di Ross fa diventare 21 pochi secondi dopo. Lowry continua a macinare gioco, in attacco come in difesa, mentre dall’altro lato manca Wall, il cui primo canestro si vede solo a terzo quarto inoltrato. L’ultimo atto di questa partita lo consegna Valanciunas con un buon canestro in avvicinamento, dopo il crossover con virata di Lowry che lo serve all’indietro.
WASHINGTON WIZARDS: Pierce 8, Nene 7, Gortat 8 (10 reb), Temple 3, Wall 8, Gooden 5, Porter 13, Seraphin 4, Rice, Miller 10, Butler 5,Humphries 11, Blair 2.
TORONTO RAPTORS: Ross 18, A. Johnson 6, Valanciunas 9, DeRozan 25, Lowry 13 (11 reb, 10 ast), Patterson 7, Williams 13, Hansbrough 5, Vasquez 2, J. Johnson 5, Fields.