I Cavaliers dopo la vittoria casalinga, Smith "Dovevamo giocarla in modo fisico", coach Lue "Rilassiamoci fino a quando ne abbiamo la possibilità"
Vittoria schiacciante quella dei Cleveland Cavaliers, che si sbarazzano dei Raptors con 38 punti di distacco e si riprendono il vantaggio nella serie. Nella conferenza post partita si è visto un LeBron comunque preoccupato dall’andamento della serie: “In carriera ho avuto parecchie situazioni avverse, in cui sono stato lo sfavorito. Semplicemente non pensavo che anche questa serie lo sarebbe stata”.
Decisamente più contento JR Smith, che ha trovato nella fase difensiva la sua arma vincente, mentre la squadra si è affidata ad uno straordinario Kevin Love per arrivare al terzo successo: “Volevamo giocare in modo fisico, per questo li abbiamo fermati alla grande e gli abbiamo messo pressione. Noi ci siamo presi canestri semplici in transizione, mentre a Kevin entrava tutto in continuazione. Se gioca sempre così, sarà difficile trovare qualcuno capace di batterci”.
In chiusura arrivano le parole di coach Lue, anche lui pronto ai complimenti verso la bella gara di Love ed in seguito leggermente polemico con i giornalisti di Cleveland dopo le parole nelle ultime due sconfitte: “La sicurezza di Kevin non ha mai vacillato, sapeva cosa fare in ogni momento. Ne abbiamo parlato in settimana ed anche stamattina, tanto che a fine partita era tutto un “te l’avevo detto”. A me vien da ridere quando sento da voi membri dei media che devo avere più in pugno la partita. La mia influenza sulla partita è più grande di quanto i numeri raccontino. Quando hai un giovane talento come Irving o una superstar come Love, che ci hanno portati fino a qui, non fai polemica sterile solo perché in due gare non hanno giocato come potevano. Ci sarà un momento in cui dovrò comportarmi in questo modo, ma fino ad allora rilassiamoci tutti”.