Houston Rockets@Utah Jazz 114-117: a poco valgono i 42 di Harden, all'Overtime la spunta Utah
Alla sirena finale, i 42 punti di uno spettacolare James Harden valgono solo per le statistiche, visto che Houston anche sul campo di Utah conquista una sconfitta, la numero 29 della stagione, che porta anche il record in negativo (28-29 per i razzi).
I padroni di casa a Salt Lake City fanno la differenza: 34-23 nel primo quarto, poi sale in cattedra il Barba che nel secondo quarto prova a riavvicinare i suoi. I Rockets vanno in vantaggio al rientro dall’intervallo lungo capovolgendo il parziale (32-23), ma è nell’ultimo quarto che s’infiamma il match: il solito Hayward (28) aiuta Utah a rimettersi in carreggiata, c’è il sorpasso dei padroni di casa che conducono di 3 a pochi secondi dalla fine, proprio quando arriva Jason Terry (8) a siglare la tripla del 106 pari che varrà l’Overtime. Nel supplementare i padroni di casa sono più consistenti e con un parziale di 11-8 guadagnano la ventottesima W della loro stagione.
HOUSTON – Harden 42, Smith 8, Ariza 18, Howard 13 e 16 reb, Capela 2, Beverley 14, Jones 3, Lawson 4, Brewer 2, Terry 8, McDaniels.
UTAH – Hayward 28, Favors 19, Hood 18, Gobert 2, Mack 17, Johnson 4, Neto, Booker 6, Ingles, Lyles 8, Burke 15.