Houston Rockets @ Los Angeles Clippers 122-103: mattanza allo Staples Center, Clippers umiliati da Harden & co.
HOUSTON ROCKETS @ LOS ANGELES CLIPPERS 122-103
(34-37, 70-59; 108-79)
La sfida tra Rockets e Clippers dura praticamente soltanto un quarto, il primo, in cui i californiani riescono addirittura a chiudere in vantaggio. Poi è monologo Rockets, che si candidano sempre con più convinzione per un posto d’onore in postseason.
Come già anticipato, il primo quarto è elettrizzante: due squadre dall’enorme potenziale offensivo mettono in mostra i rispettivi repertori. Le iniziative vengono affidate ad Harden e Griffin rispettivamente, con la frazione d’apertura che passa agli archivi col vantaggio 34-37 dei Clippers. Nel secondo quarto, le bocche di fuoco della panchina di Houston si fanno sentire: Williams e Gordon vanno a segno dall’arco per il 52-44 che è soltanto il preludio della fuga. La tripla di Harden verso la fine del primo tempo vale il 68-52, ridimensionato dal buon parziale degli angeleni in chiusura di quarto.
Le triple di Harden e Anderson ad inizio ripresa mandano i texani sul 90-67 che già dice molto sul prosieguo della gara. In transizione, trova la tripla anche Beverley e sul 108-79, punteggio con cui si chiude il terzo quarto, la partita non ha più molto da offrire. Nell’ultimo periodo, i titolari vengono tenuti fuori: solo garbage time, che per i Clippers significa ridurre un divario umiliante e renderlo un minimo più accettabile.
HOUSTON ROCKETS: Harden 26, Ariza 8, Beverley 14 (12 reb), Anderson 23, Capela 14 (12 reb), Gordon 14, Nene 16 (10 reb), Williams 5, Dekker 2, Brown.
LOS ANGELES CLIPPERS: Paul 16 (11 ast), Jordan 10, Griffin 17, Redick 8, Mbah a Moute 13, Rivers 16, Felton 12, Crawford 9, Bass 2, Speights, Johnson, Anderson.