Houston Rockets @ Golden State Warriors 110-124: i Rockets lottano alla pari per tre quarti, poi i Warriors scappano nell'ultimo quarto

Nella baia sono di scena gli Houston Rockets, inevitabile esaltarsi per la sfida nella sfida fra i due migliori giocatori della stagione 2014-15: James Harden e Stephen Curry.

Inizio insolitamente tranquillo per i Warriors, che nei primi 8 minuti rimangono punto a punto con i Rockets, poi accade l’inesorabile: un paio di triple di Steph Curry riaccendono la squadra anche in difesa e inizia lo show, che prevede la bellezza di 42 punti segnati nel solo primo quarto e vantaggio di 15 punti! Ammorbanti. Nel secondo periodo Bickerstaff prova a togliere Howard e adattarsi allo small ball di Golden State, inserendo come lunghi Cory Brewer e Josh Smith, ed effettivamente Houston riesce a rosicchiare qualche punto avvicinandosi a -7. Nel frattempo James Harden, che con i Warriors ci tiene sempre a fare bella figura, porta a spasso un signor difensore come Draymond Green e i Rockets rispondono al primo quarto dei Warriors con un secondo da 39 punti segnati. Nonostante la difesa non impeccabile dei padroni di casa, il pubblico della Oracle Arena sembra tranquillo, sapendo che il loro alieno può decidere di vincerla quando vuole. Si va alla pausa lunga con gli ospiti sotto di tre punti. All’inizio del terzo periodo avviene il sorpasso di Houston, che va sopra di 5 punti. I Warriors non segnano per i primi 3 minuti e il pubblico comincia a dare segni di preoccupazione. Nel giro di due minuti Golden State recupera lo svantaggio e rimetta la testa avanti, complice anche la difesa Rockets, che funziona ad intermittenza. Gli ospiti comunque in partita ci sono eccome, e battagliano per tutto il periodo, che si chiude infatti in parità a quota 93. All’inzio dell’ultimo periodo avviene il parziale fulminante: due triple di Harrison Barnes e un gioco da tre punti di Andre Iguodala danno ai Warriors una decina di punti di vantaggio. Da qui in poi Golden State gioca un finale di autorità, azzeccando ogni lettura offensiva e chiudendosi in maniera impeccabile in area. Servono a poco i 12 punti di Harden nel solo quarto periodo, finisce 110 a 124.

HOUSTON ROCKETS (27-27): Brewer 9, Ariza 19, Howard 16+15REB, Harden 37, Beverly 7, Smith 3, Lawson, Thornton 15, Capela 4, Harrell.

GOLDEN STATE WARRIORS (47-4): Barnes 19, Green 8, Bogut 13+11REB, Thompson 13, Curry 35, Iguodala 12, Barbosa 4, Speights 15, Livingston 4, Rush.