Rockets, D'Antoni: "Se si dovesse riprendere, lotteremo per il secondo posto ad Ovest"
Protagonista del settimo appuntamento di “Meet The Best”, format lanciato dalla pagina ‘A Better Basketball’, coach Mike D’Antoni si è espresso così sulla stagione dei suoi Houston Rockets: “Ai Rockets abbiamo la fortuna che proprietario, GM ed io andiamo tutti nella stessa direzione. Non fosse così, quando le cose non funzionano, ognuno accuserebbe un altro e saremmo perduti. A noi non interessa arrivare secondi o terzi, vogliamo provare a vincere il titolo. Quest’anno abbiamo preso Russell Westbrook, che è un grandissimo campione ma che non stava rendendo secondo le sue potenzialità perché aveva bisogno di un campo più aperto per esprimersi. Così abbiamo scambiato un giocatore che a me piace moltissimo, come Capela, e cambiato un assetto più tradizionale, anche se sempre caratterizzato dalle ali forti che tirano da fuori, estremizzando il nostro gioco con un esterno come Covington. Sono sicuro che avrebbe funzionato e sono molto dispiaciuto per questo stop: sono certo che, se si dovesse riprendere, saremo in grado di lottare per il secondo posto a Ovest. Poi, nei playoff, si vedrà: non ci sono dei Jabbar in giro. Inoltre, il basket si sta evolvendo e quando parliamo di piccoli ci riferiamo a sette piedi come Antetokounmpo, che non sono piccoli ma giocano come se lo fossero“.
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