Houston Rockets @ Boston Celtics 98-99: Horford decide nel finale, Houston sciupa 26 punti di vantaggio

Houston Rockets @ Boston Celtics 98-99

Finale thriller al TD Garden nella sfida tra le due squadre più in forma di questo inizio di stagione, con i Celtics che la spuntano all’ultimo secondo ed infliggono la seconda sconfitta in pochi giorni ai Rockets, già battuti a Natale dai Thunder di Westbrook. A partire decisamente meglio nel primo quarto, e più in generale nella prima metà di gara, sono comunque gli ospiti, che immediatamente riescono a guadagnare un vantaggio importante grazie alla penetrazione chiusa dal layup di Harden, seguita dalla tripla di quest’ultimo che fissa il risultato su un sorprendente 31-12 iniziale. Non migliora la situazione per gli uomini di Stevens neanche nel secondo quarto, quando dopo la tripla realizzata da Gordon, è ancora Harden a trasformarsi in uomo assist di serata (10 assist vincenti per lui a fine gara), servendo nuovamente Gordon dall’arco dopo aver seminato il panico in area avversaria, e ripetendosi poco dopo liberando Ariza dall’angolo per i 3 punti che valgono 26 lunghezze di distacco tra le due squadre quando ci si avvicina all’intervallo, facendo registrare il massimo vantaggio nella gara dei texani (60-34). La partita cambia però radicalmente una volta rientrati dagli spogliatoi, con i Celtics che iniziano finalmente a trovare una manovra offensiva degna di questo nome e i Rockets che iniziano a sentire la pressione di una possibile rimonta, che viene avviata da Irving con la sua palla rubata e conclusa in contropiede, e da Morris con la sua tripla dall’arco su servizio proprio di Kyrie, con il distacco che viene dimezzato quando il risultato è di 71-58. Nell’ultimo periodo Houston è completamente in balia del ritorno prepotente degli avversari e viene addirittura raggiunta nel punteggio quando dopo una nuova tripla di Morris arriva anche la schiacciata in campo aperto di Rozier. A questo punto James Harden diventa croce e delizia della partita della sua squadra, laddove prima riporta ad una buona distanza i suoi con due triple consecutive, ma nel finale è autore di un vero e proprio harakiri regalando la chance del tiro del vantaggio realizzato da Horford dopo un suo fallo in attacco sulla ripresa, ripetendosi immediatamente dopo ancora con un fallo in attacco che di fatto nega la chance ai suoi di provare un ultimo disperato tiro con 3″ sul cronometro.

Houston Rockets: Gordon 24, Anderson 9, Harden 34 (10 ast), Ariza 11, Nene 10, Tucker 3, Weber 4, Black 3.

Boston Celtics: Tatum 19, Irving 26, Smart 13, Horford 9, Baynes 2, Nader 5, Rozier 13, Morris 10, Larkin 2.