Houston Rockets, Beverley contro il riposo programmato: "È una mancanza di rispetto verso i fan"
Differenza di ideologie in Texas, dove infuria la battaglia sul se sia giusto riposarsi strategicamente in momenti precisi della stagione oppure no. Da un lato la scelta degli Spurs, che da anni sono tra i più grandi esponenti del riposo programmato, e dall’altra i Rockets, con Patrick Beverley che si accoda a quanto già detto da Harden, rincarando la dose. Il playmaker ha infatti così dichiarato sull’argomento: “La gente non merita questo tipo di trattamento, è una disgrazia per l’NBA. Siamo noi giocatori a scegliere di non giocare, anche quando è l’allenatore a chiedercelo, e se decidi di non farlo allora manchi di rispetto a questo sport ed a chi lo segue. Ci ho messo anni di lavoro per arrivare in NBA e fermarmi ora che ci sono, sarebbe mancare di rispetto anche a me stesso. Quindi gioco, per avere rispetto di me, dei tifosi, del nome davanti alla maglia è quello sul retro”.