I Pistons prendono l'ultimo posto per i playoff. Gli ultimi minuti di Wade e Nowitzki tra lacrime e applausi
Ultima notte di regular season in Nba, definite le griglie playoff ed esaltati in maniera più che doverosa, gli ultimi minuti sul parquet di Dwyane Wade e Dirk Nowitzki.
Non è riuscita a qualificarsi Charlotte per la post season, complice la vittoria di Detroit sul parquet di New York. Vittoria rotonda per i Pistons diretti magistralmente dalle prestazioni di Drummond, Kennard e Reggie Jackson. I Knicks non oppongono quasi resistenza, essendo con la testa già da un bel pò di tempo sia sul draft che sulla prossima free agency.
La squadra più delusa della serata come detto, è sicuramente Charlotte che perde in casa contro Orlando che non fa sconti. I Magic vincono trascinati da una grande serata di Terrence Ross (35 punti per lui alla sirena) nonostante debbano fare a meno di Nikola Vucevic fermato da un problema intestinale. Aaron Gordon fa la voce grossa con 27 punti e rende vana insieme ai suoi, la prova da ben 43 punti del solito Kemba Walker. 114-122 il finale per i Magic.
Nottata amara per i ritiri di due stelle della pallacanestro dell’ultimo ventennio come Dirk Nowitzki e Dwyane Wade che nella notte del loro addio, sono costretti a inchinarsi alla corte di Spurs e Nets. Brooklyn fa il proprio dovere in casa vincendo contro gli Heat e classificandosi al sesto posto ad Est: ben 6 uomini in doppia cifra per la squadra di Russell che rende vana l’ultima grande tripla doppia di Wade (25 punti, 11 rimbalzi, 10 assist). Nell’ultimo derby texano di WunderDirk, vittoria di San Antonio che vince e agguanta il settimo posto ad Ovest. Prova sontuosa di LaMarcus Aldridge da 34 punti e 16 rimbalzi importante per la vittoria finale. I Mavs trovano nell’ultima grande notte dell’intramontabile giocare tedesco 20 punti e 10 rimbalzi, conditi dalle lacrime di un campione che sia la franchigia che l’intera lega, non dimenticheranno mai.
I Nuggets recuperano solo nel finale contro Minnesota una partita che si era messa molto male e che solo un parziale di 15-0 ha permesso di non perdere. I T-Wolves provano a fare lo scherzetto a Denver che fortunatamente nel finale rinsavisce e bombarda la difesa avversaria. Burton, Millsap e Murray regalano la vittoria ai Nuggets, la n.58 in campionato. Ora ci saranno i San Antonio Spurs al primo turno.
Oklahoma vince contro Milwaukee e si gode il sesto posto ad Ovest. Coach Budenholzer schiera il solo Middleton dei titolari, lasciando a riposo molti giocatori. Il solito Russell Westbrook ( ennesima tripla doppia da 15 punti, 17 assist e 11 rimbalzi) guida Okc alla vittoria, nonostante l’infortunio alla spalla di George, lasciato a riposo e di cui si dovranno valutare le condizioni. Grandi prove tra gli ospiti di Dennis Schröder e Grant che mettono insieme 60 punti. I Thunder vincono 127-116
Le pretese di Portland per la partita di stanotte contro Sacramento erano chiare: perdere per non incrociare Okc al primo turno. Per la prima parte del match il piano dei Trail-Blazers stava riuscendo in pieno con i Kings avanti di 25 punti all’intervallo. Gli ospiti hanno poi deciso di dare spazio alle seconde linee e a scatenarsi in casa Portland è stata la matricola Simons (36 punti) che insieme a Labissiere e al resto dei soli sei uomini in rotazione tutti in doppia cifra, ha sovvertito il punteggio vincendo 136-131 nel finale.
I Clippers vincono dopo un supplementare contro i Jazz e si riscattano dopo gli ultimi 3 ko consecutivi. Sponda Utah, maestosa prova di Grayson Allen che spara 40 punti alla sirena finale. Tra i Clippers ottime prove per Harrell, Zubac e Gallinari che infila 13 punti in 25 minuti. Per la squadra di Salt Lake City una sconfitta indolore, anche se al primo turno ci sarà da superare l’enorme scoglio Rockets. Non una situazione migliore per Los Angeles che dovrà vedersela con Golden State, in un first round più che proibitivo.
Nell’ultima gara di regular season perdono anche i Golden State Warriors. Per i campioni in carica molte stelle lasciate a riposo, i Grizzlies riescono a spuntarla con il punteggio di 132-117. Durant mette a segno 21 punti in appena 18 minuti, trovando il tempo di farsi fischiare il sedicesimo tecnico in stagione. Sponda Memphis, ottima prova per Jevon Carter che mette a segno una prova da 32 punti.
Nelle ultime due gare della notte, vittoria al fotofinish per Indiana su Atlanta e di Phila su Chicago. Evans, Sumner e Leaf guidano i Pacers alla vittoria soltanto nei secondi finali, inutili le ottime prove in casa Hawks di Young e Prince (entrambi chiudono con 23 punti a referto). Philadelphia vince senza troppi patemi contro i Bulls, dominando per tre quarti e riuscendo a resistere all’ultimo periodo da 45 punti di Chicago. Buone prove per Simmons e Marjanovic tra i Sixers, con Embiid in tribuna.
RISULTATI DELLA NOTTE
CHARLOTTE – ORLANDO 114 – 122
SAN ANTONIO – DALLAS 105 – 94
PHILADELPHIA – CHICAGO 125 -109
MEMPHIS – GOLDEN STATE. 132 – 117
NEW YORK – DETROIT 89 – 115
ATLANTA – INDIANA 134 – 135
MILWAUKEE – OKLAHOMA 116 – 127
BROOKLYN – MIAMI 113 – 94
DENVER – MINNESOTA 99 – 95
LOS ANGELES CLIPPERS – UTAH 143 – 137
PORTLAND – SACRAMENTO 136 – 131