HOF, l'emozione di McGrady: "Grazie a chi ha avuto fiducia in me"
Introdotto nella Hall of Fame of Basketball insieme a Zack Clayton, Nikos Galis, Mannie Jackson, Tom Jernstedt, Jerry Krause, Rebecca Lobo, George McGinnis, Muffet McGraw e Bill Self, un Tracy McGrady visibilmente emozionato durante il suo discorso ha voluto fare un ringraziamento speciale: «Sono grato a tutti quelli che hanno visto in me qualcosa di speciale quando ero io il primo a non credere in me stesso. Voglio ringraziare tutte le leghe e gli allenatori per cui ho giocato, i fan negli Stati Uniti e in giro per il mondo per la lealtà e l’affetto che mi hanno sempre dimostrato». Non sono mancati i saluti ai giocatori che lo hanno spinto a migliorare sempre: «Voglio ringraziare tutti i miei compagni di squadra per avermi aiutato a diventare un giocatore migliore, Yao Ming, Dikembe Mutombo, Grant Hill, Darrell Armstrong, Doug Christie, Vince Carter, Charles Oakley, Muggsy Bogues, Kevin Willis, Jermaine O’Neal, Dell Curry e Antonio Davis».