Heat, Winslow fuori a tempo indeterminato
Piove sul bagnato in casa Miami Heat. Come se non bastasse il brutto avvio di regular season, con il ko interno di stanotte con gli Hawks (93-90) che è valso l’ottava sconfitta in dieci partite, ecco arrivare su Spoelstra la tegola dello stop di Justise Winslow.
Il 20enne di Houston, Texas, ha confessato di essersi fatto male al polso sinistro in seguito ad una caduta durante una partita, qualche settimana fa. Ma i raggi X ai quali si era sottoposto avevano dato esito negativo. Negli ultimi giorni, però, il dolore lo ha condizionato, soprattutto al tiro, costringendolo a rimanere in panchina contro Atlanta.
“Vedremo quando tornerò” – dice il giocatore – “Non voglio accelerare il processo per fare tre passi in avanti e poi dieci dietro. Voglio tornare al 100%, di modo che, se colpisco qualcosa, non devo sentire dolore. Voglio essere in buona salute. Stavo facendo del mio meglio per giocare sul dolore, ma la stagione è lunga e ho preferito non rischiare“.
“Ha bisogno di assoluto riposo e di un trattamento completo” – ha detto al riguardo coach Spoelstra – “All’inizio si pensa che condiziona solo il tiro. Ma non è così, visto il suo modo fisico di giocare. Continuare avrebbe significato solo peggiorare la situazione“.