Heat e Suns dominano gara-5 e si guadagnano il match point
Due successi netti abbondantemente sopra le venti lunghezze di scarto nelle due gare-5 disputate nella notte NBA per le semifinali di Conference.
EASTERN CONFERENCE
PHILADELPHIA 76ERS – MIAMI HEAT 85-120 (2-3)
Miami reagisce dopo i due ko del Wells Frago Center, costringe i 76ers ad una serataccia tremenda in attacco e si lascia guidare nell’altra metà campo dall’ex di turno, Butler. Partita già chiaramente indirizzata dopo un primo quarto chiuso sul 31-19, il divario resta identico all’intervallo lungo e infine aumenta nel secondo tempo, in particolare in un quarto periodo dominato dagli uomini di Spoelstra per 39-19.
Butler è il top scorer di serata con 23 punti, ma la vittoria netta degli Heat si spiega con la straordinaria difesa e la gran prestazione collettiva: tutti gli uomini del quintetto raggiungono la doppia cifra e catturano almeno cinque rimbalzi, con Strus che colleziona una doppia-doppia da 19+10 carambole. Anche dalla panchina arrivano i contributi importanti di Oladipo (13) e Duncan (10).
Per Philadelphia giornata davvero da dimenticare al più presto soprattutto al tiro. Embiid è il più preciso con 17 punti frutto di un complessivo 7/12, ma dietro a lui faticano tantissimo Harris (12 con 5/14), Maxey (9 con 2/10) e Harden (14 con 5/13).
Serie sul 3-2, 76ers spalle al muro che proveranno a strappare gara-7 nel prossimo impegno davanti ai propri tifosi in programma nella notte fra giovedì e venerdì.
WESTERN CONFERENCE
DALLAS MAVERICKS – PHOENIX SUNS 80-110 (2-3)
Tutto facile in gara-5 anche per Phoenix, che con un gran secondo tempo mantiene il fattore campo e travolge i Mavericks. Rispetto all’altra partita della serata, in questo caso l’equilibrio regge comunque per i primi due quarti: +3 Dallas dopo i primi dodici minuti, stesso divario ma a parti invertite all’intervallo lungo. Ma poi i Suns dilagano al rientro dagli spogliatoi con una terza frazione da 33-14 che vale già un vantaggio sopra le venti lunghezze, arrotondato a trenta durante il quarto periodo.
Sugli scudi Booker (28), Ayton (20), Bridges e Johnson (14), doppia cifra negli assist per Paul, e i Suns si guadagnano così due match point per agguantare le finali di Conference.
Nulla da fare per Dallas nonostante la doppia-doppia di Doncic (28+11 rimbalzi) e i 21 di Brunson: troppo ridotto il contributo offensivo degli altri giocatori alle spalle dei due esterni che da soli realizzano più della metà dei punti totali. gli unici a fornire un minimo di alternative sono Bertans (10) e Finney-Smith (8).
Gara-6 si disputerà a Dallas fra quarantotto ore.