Hawks, Vince Carter supera quota 25.000 punti in carriera
Notte da ricordare per Vince Carter, nonostante la sconfitta rimediata dagli Atlanta Hawks (3-15 il record) alla State Farm Arena per mano dei Toronto Raptors (124-108). Il 41enne nativo di Daytona Beach, Florida, è infatti diventato il 22.esimo giocatore nella storia NBA a sfondare quota 25.000 punti realizzati in carriera, grazie ai 14 (con 5 rimbalzi) messi a referto contro i canadesi.
Un Carter riuscito nell’impresa nei secondi finali del match quando, raccogliendo un assist del rookie Kevin Huerter, ha fatto quello che più lo ha contraddistinto nel corso della sua carriera, ovvero attaccare il ferro e schiacciare, in barba a qualsiasi carta d’identità.
“E’ stato un gran momento per me” – ha spiegato Carter a fine partita, la #1.423 in 21 stagioni – “Quando sei in giro così a lungo, vuoi solo giocare e realizzare quante più cose puoi. D’altronde, 25.000 punti sono 25.000 punti. Provo un misto di emozioni. Non riesco ancora a credere di esser entrato a far parte di un gruppo così elitario, tra migliaia e migliaia di ragazzi che hanno giocato in NBA“.
“Questo è un traguardo che solo altri 21 giocatori sono riusciti a raggiungere. Quindi è certamente un momento speciale” – aggiunge Carter – “Io amo ancora giocare a basket ed ero disposto a tutto pur di continuare a calcare il campo. Tutto quello che devo fare per giocare, ovvero essere in forma e preparare bene la stagione, io lo farò. In continuazione mi chiedono quale sia il mio segreto, ed io rispondo che sono disposto semplicemente a fare tutto ciò che è necessario“.
Vince ha infine raccontato che, una volta negli spogliatoi, i suoi giovani compagni di squadra si sono fatti avanti per avere un ricordo della serata. “E’ importante per i giovani talenti che abbiamo nel roster” – conclude il giocatore degli Hawks – “Hanno l’opportunità di assistere ad un evento del genere e di poterlo immagazzinare nella loro memoria come un obiettivo che potrebbero raggiungere loro stessi. Si tratta di questo, dare la possibilità di testimoniare un fatto del genere“.