LeBron come Jordan e Kobe? Non ancora secondo Scottie Pippen....
Scottie Pippen non si è detto ancora pronto a paragonare LeBron James a due leggende del gioco come Michael Jordan e Kobe Bryant. Intervistato durante Sports Center andato in onda su ESPN nella giornata di ieri, l’ex pluricampione Nba con la maglia dei Bulls ha detto la sua riguardo i continui paragoni che per forza di cose si fanno tra il 23 dei Cleveland e gli altri due campioni considerati da tutti come i giocatori più forti che abbiano mai calcato i parquet a stelle e strisce: “Non credo che LeBron sia arrivato al livello di Jordan e Kobe ma non per una questione di anelli vinti. Penso piuttosto che sia impossibile paragonarli per il differente ruolo e la diversa posizione che hanno ed hanno avuto nelle rispettive squadre in cui hanno giocato. Kobe e Michael erano entrambi due guardie ed entrambi erano degli scorer, avevano per lo più il ruolo che in questi Cavs ha Kyrie Irving e non si mettevano al servizio della squadra come invece fa LeBron. Questo è il ruolo che egli svolge perchè ha una fisicità talmente dominante da creare ogni volta un vantaggio per se’ ma soprattutto per i propri compagni”. Secondo il punto di vista di Pippen infatti Lebron ha molte più doti da playmaker di quante ne abbiano avute Jordan e Kobe, ed è per questo motivo che egli si sente più accostarlo ad un altro mostro sacro come Magic Johnson piuttosto che ai due già citati prima:”Penso che James somigli molto più a Magic e, se vogliamo, anche a me; ovviamente è sicuramente molto più dominante sia di me che di Magic perchè la sua stazza gli permette di fare cose che noi non potevamo nemmeno immaginare, però se devo paragonarlo a qualche giocatore del passato non vedo ancora in lui quello che vedevo in Michael e Kobe perchè diversi sono i ruoli in cui questi tre grandi campioni hanno dominato il gioco”. Vale la pena tuttavia notare come James possieda una media in carriera (27,1 punti di media) superiore a quella di Bryant (25 di media) a testimonianza del fatto che nonostante non sia stato definito uno scorer da Pippen qualche punticino l’ha messo anche lui in carriera, speriamo il buon Scottie possa ricredersi presto ed annoverare anche il Re tra i suoi più forti giocatori della storia….