Grizzlies, Conley esalta il feeling con Gasol: "Facile giocare con uno come lui"
Insieme ai Sacramento Kings, i Memphis Grizzlies costituiscono la sorpresa in positivo di quest’avvio di stagione nella Western Conference. La franchigia di coach Fizdale, in sette partite, ne ha vinte cinque e nella notte è arrivata una bella vittoria su un campo molto difficile, quello degli Utah Jazz.
Alla Vivint Smart Home Arena, infatti, i Grizzlies si sono imposti per 110-100, grazie ad un ormai ritrovato Mike Conley (28+5 reb+5 ast), a Shelvin Mack (19+6 reb) e a Marc Gasol (17+10 reb+7 ast+4 stl). “Dobbiamo ancora lavorare su alcuni aspetti, soprattutto a livello di tiri e di movimenti, sui quali siamo ancora abbastanza fuori ritmo” – spiega Conley – “Nel match di stasera, però, siamo riusciti per la prima volta a fare davvero bene“.
“Abbiamo fatto un buon lavoro sfruttando i loro cambi” – aggiunge Conley – “I Jazz sono una squadra molto verticale, soprattutto con Rudy Gobert. Quando siamo riusciti a tirarlo fuori dal pitturato, spingendolo a marcare i nostri ‘piccoli’, abbiamo ottenuto penetrazioni e altre azioni utili, aprendoci la via del pitturato“.
Il 31enne nativo di Fayetteville, Arkansas, sottolinea quindi il feeling esistente con Marc Gasol: “Siamo compagni di squadra da tanto tempo e ormai giochiamo nel modo giusto. E’ facile scendere in campo quando hai un giocatore come lui al tuo fianco, che sa dove passarti la palla e sa mettere la squadra nelle migliori condizioni per segnare“.
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