Golden State Warriors, sarà possibile mantenere intatti i Big Four?
Dalla firma estiva che ha shockato il mondo Nba, una sola domanda ha tormentato i pensieri degli appassionati del basket d’oltreoceano: possono i Warriors permettersi di confermare il roster attuale per più di una stagione? La risposta, secondo The Vertical, è positiva, nonostante il nuovo CBA firmato dalla lega e dai giocatori comporti un nuovo incremento del massimo salariale che questi ultimi arriverebbero a guadagnare. Il costo da pagare per rifirmare però sia Steph Curry che Kevin Durant (entrambi pronti a percepire uno stipendio di addirittura 36 milioni per singola stagione) è altissimo per i Warriors: significherebbe inevitabilmente smantellare tutto quello che non sono i big four di franchigia. Per far quadrare i conti infatti (sforando comunque il tetto del salary cap e incombendo in 21 milioni di luxury tax), Golden State potrebbe confermare oltre a Thompson, Green, Durant e Curry i soli McCaw, Jones, Looney e Clark, potendosi a quel punto permettere altri due contratti da circa quattro milioni e 5 cestisti firmati al minimo salariale per completare il roster. Insomma, per quanto i conti dimostrino come effettivamente sia possibile tenere vivo il sogno dei big four, il destino di uno tra Curry e Durant resta comunque lontano dalla baia.