Golden State Warriors @ San Antonio Spurs 79-87: Curry spara a salve, Aldridge domina all'AT&T Center
Nella partita tra le squadre con la percentuale di vittorie più alta di sempre (0.882) a questo punto della RS, sono i San Antonio Spurs a spuntarla contro i Golden State Warriors, mantenendo l’imbattibilità casalinga e tenendo l’attacco dei campioni in carica al minimo stagionale (79 punti a fronte dei 115 di media). Merito di una difesa eccezionale, capace di limitare Curry (14 punti, 4/18 dal campo, 1/12 da tre) e Thompson (15, 7/20 e 1/7) come mai prima d’ora e, soprattutto, di un LaMarcus Aldridge tornato lo spietato realizzatore di Portland: 26 punti (e 13 rimbalzi) in una serata in cui ha letteralmente spadroneggiato nel pitturato.
Dettaglio che si è verificato fin da subito, con LMA e Diaw a firmare 12 dei primi 15 punti degli Spurs, in un primo quarto (18-17) caratterizzato dall’equilibrio, dal grande ritmo e dalle 4 palle perse a testa. Curry si dimostra piuttosto freddino (0/6 dall’arco nel pirmo tempo), mentre Leonard e Aldridge, complice un Barnes richiamato in panchina per problemi di falli, godono di ampia libertà in attacco, combinando per 24 punti (12 a testa) nel 37-43 di metà gara.
I padroni di casa provano a scappare ad inizio terzo quarto (42-51) salvo poi vedersi riprendere a 5:19 dalla penultima sirena quando, con la prima e ultima tripla della sua partita, Curry scrive la parità a quota 55. Aldridge e il sempreverde Ginobili provano un nuovo allungo, ma il 7-0 di parziale in chiusura di quarto (grande protagonista Barbosa) permette ai Warriors di arrivare all’alba dell’ultima frazione sul 65-65. L’equilibrio è totale e non potrebbe essere altrimenti con le difese che sembrano poter prevalere alla lunga sugli attacchi: a Diaw e LMA rispondono Barnes e Thompson, in un botta e risposta che potrebbe continuare all’infinito. Se non fosse che, con meno di 2 minuti ancora da giocare, l’ex Blazers firma il 79-84 che, alla lunga, si rivelerà decisivo: i Warriors, infatti, non riescono più a trovare la via del canestro consentendo a Leonard (doppia doppia a quota 18 e 14 rimbalzi) e Aldridge di sigillare dalla lunetta la W per 79-87.
GOLDEN STATE WARRIORS: Rush 10, Barnes 8, Draymond Green 11, Thompson 15, Curry 14, Speights e McAdoo 4, Barbosa 9, Livingston e Clark 2;
SAN ANTONIO SPURS: Leonard 18 (14 rimbalzi), Aldridge 26 (13 rimb.), Diaw 14, Danny Green 10, Parker 6, Duncan 1, Mills 3, Ginobili 9.