Golden State Warriors @ San Antonio Spurs 120-108 (G3): I 33 di Durant guidano Golden state alla vittoria su una San Antonio ancora priva di Leonard

Golden State Warriors @ San Antonio Spurs 120-108

La giornata era iniziata subito in salita per i San Antonio con la notizia che il loro miglior giocatore Kawhi Leonard sarebbe dovuto rimanere ai box anche per gara 3 a causa dell’infortuni alla caviglia subito nella prima gara di questa serie, ed è finita ancora peggio con i Warriors che sono riusciti ad espugnare l’AT&T center e ora conducono la serie 3-0, risultato che nessuna squadra è mai riuscita a rimontare nella storia dei playoffs NBA.

San Antonio si presenta con il quintetto formato da Patty Mills, Jonathon Simmons, Kyle Anderson, Danny Green e LaMarcus Aldridge e per i primi tre quarti riesce a rimanere attaccata al risultato guidata anche dall’incredibile tifo casalingo, resistendo all’infortuinio subito da David Lee nel primo quarto e alle varie sfuriate offensive dei Warriors. Aldridge non è riuscito completamente a far dimenticare l’assenza di Leonard chiudendo con 18 punti (7-17 al tiro) e cinque rimbalzi, mentre un sempre immortale Manu Ginobili ne ha segnati 21 dalla panchina, sua miglior prestazione nelle ultime 40 partite di playoffs.

Zaza Pachulia è ancora out per problemi ad un tallone ma Javale McGee non ha deluso partendo in quintetto (decisione di Steve Kerr ha poi ammesso coach Mike Brown nel post-partita) e segnando 11 dei suoi 16 punti nel primo quarto. Per Golden State buone notizie anche da Klay Thompson che ha ritrovato la sua vena realizzativa segnando 17 punti con 3-6 dalla lunga distanza dopo che aveva messo a referto la stessa cifra di punti nelle prime due gare della serie.

Come al solito la differenza l’hanno fatta Kevin Durant e Steph Curry, il primo ha chiuso da top-scorer del match segnando 33 punti (doppia-doppia con 10 rimbalzi), mentre l’ultimo MVP ha contribuito alla causa con 21 punti e tre triple.

L’allungo Warriors decisivo è arrivato nel terzo periodo quando Durant è esploso per 19 punti con gli Spurs che non sono riusciti a trovare una soluzione ai suoi pick&roll con l’ex-Thunder portatore di palla e dopo un suo gioco da quattro punti il vantaggio Golden State aveva raggiunto quota 18 punti.

Gli Spurs hanno provato a rientrare in partita nell’ultimo quarto ma non sono riusciti a mettere a referto più di 20 punti e ora Golden State ha il match-point per chiudere la serie già in Gara 4

– Golden State è solo la terza squadra nella storia ad iniziare i Playoffs 11-0 dopo i Lakers del 1989 e 2001 (Cleveland stanotte proverà a essere la quarta squadra a riuscirci)

– Steph Curry, ora a quota 1795 punti, ha superato Rick Barry come miglior realizzatore Warriors nella post-season

– Gara 4, Lunedì notte (3am italiane) @San Antonio

SAN ANTONIO SPURS: Simmons 14, Anderson 6, Aldridge 18, Green 7, Mills 7, Ginobili 21, Lee 4, Bertans 2, Anthony, Gasol 12 (+10 rbs), Murray 10, Dedmon 7, Forbes,

GOLDEN STATE WARRIORS: Durant 33 (+10rbs), Green 10, McGee 16, Thompson 17, Curry 21, Iguodala 2, Barnes, Clark 7, Livingston 2, West 6, McCaw 6, McAdoo,