Golden State Warriors @ Memphis Grizzlies 101-111: Gasol 'mata' i campioni Nba
GOLDEN STATE WARRIORS @ MEMPHIS GRIZZLIES 101-111
(26-31, 25-25, 20-32, 30-23)
Due sconfitte nelle prime tre partite: peggior inizio di stagione non poteva esserci per i Golden State Warriors che, nonostante i 37 punti di Curry (9/17 dal campo, 6/11 da tre), cadono a Memphis contro i Grizzlies trascinati da un Marc Gasol da 34 punti e 14 rimbalzi. I padroni di casa si dimostrano fin da subito un avversario durissimo in un primo quarto concluso avanti di cinque punti (26-31) e in un secondo parziale in cui viene toccata più volte anche la doppia cifra di vantaggio: solo le iniziative di Durant (29 punti e 13 rimbalzi) e Thompson permettono ai californiani di rimanere a contatto alla sirena di metà gara (51-56).
Al rientro dagli spogliatoi ci si aspetta il solito parzialone che indirizzi la gara a favore degli ospiti ma, invece, sono i Grizzlies a menare le danze: difesa, contropiede e un Marc Gasol celestiele permettono di toccare il +16 (56-72) a 6:59 dalla penultima sirena, nello strappo che, di fatto, decide il match: Golden State, infatti, non riesce a trovare il bandolo della matasse per accennare anche solo ad una reazione ed è costretta a cedere 101-111 alla sirena finale.
GOLDEN STATE WARRIORS: Durant 29 (13 rimb.), Green 3, Thompson 14, Curry 37, McGee 4, Livingston 8, Cook 2;
MEMPHIS GRIZZLIES: Ennis III 13, Martin e Parsons 8, Gasol 34 (14 rimb.), Harrison 5, Conley e Chalmers 10, Evans 12, Brooks 9.