Golden State Warriors @ Los Angeles Lakers 95-112: clamoroso allo Staples, Warriors ko!
GOLDEN STATE WARRIORS @ LOS ANGELES LAKERS 95-112
40.2 % dal campo, 4/20 da tre, 20 palle perse di squadra (9 solo di Draymond Green), ‘Splash Brothers’ tenuti a 1/19 dall’arco con Curry alla peggior partita stagionale. E dall’altra parte 7 giocatori in doppia cifra sui 9 mandati in campo, con una delle peggiori (se non la peggiore) difesa della lega capace di tenere l’attacco dei campioni in carica sotto i 100 punti, nonché un Marcelinho Huertas da 10 punti e 9 assist in poco più di 27 minuti di gioco. Questi i numeri del più clamoroso upset della storia (guardando ai record delle due squadre) che ha visto i Los Angeles Lakers schiantare nettamente i Golden State Warriors costretti ad incassare la sconfitta stagionale numero 6.
Allo Staples, quindi, si è fatta la storia ma non nel senso in cui ci si sarebbe aspettati. Eppure, fin dall’inizio, nell’aria si fiutava qualcosa di diverso. Vuoi per l’atteggiamento troppo svagato di Golden State, vuoi per l’apporto di Russel e Clarkson (46 punti in due), vuoi per l’1/10 da tre dei primi minuti dei campioni, fatto sta che il vantaggio gialloviola tocca ben presto la doppia cifra: un +10 che diventa +14 dopo un parziale di 2-13 che fa da viatico al 49-60 di metà gara. Nel terzo quarto ci si aspetta il rientro in partita dei Warriors e, invece, complice un Green che finisce in panchina per problemi di falli, i Lakers non hann problemi a rintuzzare le offensive dell’armata di Kerr. Anche perché Randle e Kobe si intendono alla perfezione sui pick and roll, mentre Huertas e Young non smettono di far male da qualunque posizione: a 12 minuti dalla fine il tabellone recita 73-84. E più si fatica a credere a ciò che sta accadendo, più ci si aspetta la rimonta furiosa di Curry & co., più i padroni di casa azzannano la giugulare della gara: due triple consecutive di ‘Swaggy-P’ ad inizio quarto periodo, spediscono i figli della baia a un -16 dal quale non si riprenderanno più. Quando poi, a 6:11 dalla sirena finale, Nance inchioda il +18, Kerr richiama i suoi big in panchina e firma la resa: 95-112 il finale da L.A.
E, come disse qualcuno: “Do you believe in miracles?”
GOLDEN STATE WARRIORS: Barnes e Rush 5, Green 9 (10 rimb.), Bogut 4, Thompson 15, Curry 18, Barbosa 8, Varejao 6, Speights 2, Livingston e Clark 8, McAdoo 7;
LOS ANGELES LAKERS: Bryant e Randle (14 rimb.) 12, Hibbert 2, Clarkson 25, Russel 21, Huertas 10, Bass e Young 13, Nance Jr. 4.