Golden State Warriors @ Los Angeles Clippers 124-117: Con un grande quarto periodo, i Warriors fanno 13
(25-41, 54-68; 85-91)
Allo Staples Center di Los Angeles, i Clippers ricevono gli imbattuti Warriors, per provare ad interromperne la striscia di vittorie consecutive. E il primo periodo sembra dar ragione ai ragazzi di coach Rivers. Chris Paul (season high da 35 punti) è letteralmente imprendibile e fa ammattire la difesa ospite, mettendone a referto 18 nel solo quarto d’apertura (7/7 dal campo); molto bene anche Griffin (12 nel periodo). I Clippers, in totale, tirano con un irreale 70.8% dal campo (17/24) e il 25-41 dopo i primi 12′ ne è una logica conseguenza. Nei Warriors si salva il solo Thompson (15 nel periodo). Il secondo periodo si apre con un ulteriore break dei padroni di casa, un 2-7 con il quale volano sul +23 (27-50). Poi, però, comincia ad accendersi Curry (14 nel periodo) e, nonostante un CP3 che continua a creare problemi alla difesa di Golden State, i Figli della Baia vanno negli spogliatoi sotto di 14 punti (54-68). Da segnalare un clamoroso canestro di Barnes cadendo all’indietro. Il terzo periodo vede rientrare definitivamente nel match i Warriors. A trascinare i detentori dell’anello sono la coppia Green-Curry (13 e 10 punti nel periodo). Un break di 12-4, finalizzato da un layup proprio di Draymond, permette agli ospiti di scendere sotto la double digit (76-83 a 3’59” dall’ultima pausa). I Clippers provano a ricacciare indietro i rivali, in particolare con Griffin; ma un jumper sulla sirena ancora di Green vale il -6 (85-91). Ci si aspetta un 4° periodo scoppiettante. Una tripla di Barnes vale il -1 (95-96 dopo 2’12” di gioco); gli angeleni replicano con un parziale di 1-9, finalizzato da una bomba di CP3 (96-105 a 6’50” dalla fine). A questo punto, però, i Warriors scatenano l’artiglieria pesante: è impressionante il dato delle triple negli ultimi 12′; un 100% (8/8), che permette ai ragazzi di coach Kerr di ribaltare completamente la partita. Da -10 a 5’54” dal termine (99-109), i Warriors passano a condurre a 2’43” dalla sirena finale, grazie a Klay Thompson (113-112). Crawford prova a replicare con la stessa moneta (113-115); ma l’ennesima bomba di Curry (13 nel periodo), un layup di Green e il 6/6 dalla linea della carità non lasciano scampo ai Clippers. Finisce 124-117 per i Warriors, che ottengono la 13° W su 13 partite disputate. Per gli angeleni, invece, 2° L interna (5° in totale).
GOLDEN STATE WARRIORS (13-0): Barnes 21, Green, 19, Bogut 2, Curry 40 (11 reb), K. Thompson 25, J. Thompson, McAdoo, Ezeli 5, Speights 4, Clark, Iguodala 8, Rush.
LOS ANGELES CLIPPERS (6-5): Griffin 27, Pierce 6, Jordan 9 (10 reb), Paul 35, Carwford 15, Mbah a Moute, Smith 8, Johnson 7, Rivers 10, Stephenson, Aldrich, Prigioni.