Golden State Warriors @ Los Angeles Clippers 115-98: trionfo Warriors, si rivedono i Clippers dell'anno scorso
GOLDEN STATE WARRIORS @ LOS ANGELES CLIPPERS 115-98
(37-19, 62-49; 91-75)
In una delle classiche dell’Ovest, il risultato è quello pronosticato, con Golden State che fa un boccone dei Clippers, i quali ripropongono le difficoltà degli scorsi anni. L’inizio di gara è equilibrato, con canestri da una parte e dall’altra. Per i padroni di casa, Griffin è la principale soluzione offensiva, mentre i Warriors sfruttano Durant per cercare punti nei primi secondi del possesso. Nella seconda metà del quarto, troppe palle perse in fase di costruzione per i Clippers, con gli ospiti che ne approfittano e trasformano praticamente ogni singolo contropiede. Si crea un forte divario fra le squadre, con Golden State in vantaggio di 15 col gioco da tre punti di Curry (30-15). L’ingresso di Jamal Crawford ridà nuova linfa a Los Angeles, ma quando è lui l’attaccante più in forma è un dato preoccupante. Una tripla da dieci metri di tabella riavvicina i Clippers sul 48-35.
La musica non cambia nel secondo tempo, dove Los Angeles si allontana sempre di più dagli avversari: la schiacciata di Green a metà terzo quarto fa segnare 75-54 sul tabellone. Subito corretto in 78, da una tripla di Durant dopo una splendida azione corale di Golden State. L’attacco Clippers torna a girare nell’ultimo periodo, ma i Warriors non si fanno sorprendere e mantengono fisso il vantaggio sui padroni di casa che incassano la settima sconfitta stagionale.
GOLDEN STATE WARRIORS: Thompson 24, Curry 19, Durant 16, Green 22, Pachulia 4, Iguodala 10, Livingston 5, Clark 7, West 2,Looney 2, McGee 4, McAdoo, McCaw.
LOS ANGELES CLIPPERS: Paul 15, Jordan 10 (12 reb), Griffin 12, Redick 2, Mbah a Moute 2, Crawford 21, Rivers 14, Speights 15, Johnson 7, Anderson.