Golden State Warriors @ Houston Rockets 119-106: non basta Harden, Golden State conquista il fattore campo
GOLDEN STATE WARRIORS @ HOUSTON ROCKETS 119-106
(29-30, 56-56, 87-80)
I Golden State Warriors passano sul campo degli Houston Rockets grazie alle super prestazioni di Durant, autore di 37 punti e Thompson, che di punti ne mette a referto 28. Non sono sufficienti ai padroni di casa i 41 punti e 7 assist di Harden e i 23, con 11 rimbalzi, di Chris Paul. Pronti, via ed è subito 5-0 Rockets. James Harden si iscrive al tabellino con una tripla ed un canestro in penetrazione, mentre Capela stoppa Durant nel primo possesso offensivo degli ospiti. Il primo quarto è tutto in favore di Paul e compagni, con un Draymond Green subito nervoso che rimedia un fallo tecnico spingendo Harden. Il primo canestro degli Warriors porta invece la firma di Stephen Curry, che chiuderà il match con 18 punti, 6 rimbalzi e 8 assist a referto. Il Barba e Durant danno vita ad un duello piuttosto avvincente, duello che si chiude in perfetta parità al termine del primo tempo (56-56).
Al rientro dagli spogliatoi Golden State cambia come al solito marcia. La squadra di coach Kerr aumenta l’intensità difensiva, costringendo i Rockets a numerose palle perse puntualmente punite da Thompson e Durant. La grande vena realizzativa di James Harden non è dunque sufficiente ai padroni di casa per rimanere in partita: i campioni in carica allungano nel punteggio fino alla doppia cifra di vantaggio e non si fanno più rimontare. Cifra di vantaggio che rimane invariata anche nell’ultimo decisivo periodo. Gara-1 è dei Golden State Warriors.
WARRIORS – Thompson 28, Durant 37, Green 5, Curry 18, Iguodala 11, Looney 2, Young 9, Livingston 7, West 2.
ROCKETS – Paul 23 (11 rimbalzi), Harden 41, Tucker 1, Capela 12, Ariza 8, Gordon 15, Green 6, Mbah a Moute, Anderson, Nene.