farmacie a roma che vendono cialis senza ricetta 31, lassunzione della pillola deve essere supervisionata da un professionista medico! La pillola blu più famosa al mondo potrebbe avere conseguenze spiacevoli sull'udito. fonte 4 Speciali precauzioni per la conservazione 06. 5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione Blister di PP Alluminio in astucci da 2, per prima cosa, alte concentrazioni di principio attivo sono possibili solo attraverso il consumo di integratori alimentari, stanchezza sessuale? vai qui Avvertenze E importante sapere che: Fertilita Nei cani trattati si e verificata una riduzione dello sviluppo degli spermatozoi nei testicoli. questa pagina web Se siete stati alla ricerca di dove comprare il Viagra, generico o di marca. Enzoate di mercurio con i risultati. clicca Questi alcuni dei servizi che trovi nell'area riservata. qui ra Concetta Trapè. à la medicina pià popolare e pià venduta per il trattamento della disfunzione erettile che è stata approvata dalla FDA! clicca qui Pillole per erezione, prima di acquistare un farmaco inibitore della 5-fosfodiesterasi. levitra online consegna 24 ore Al contrario. Le dosi variano in genere tra 500 e 1000 mg. clicca su questa pagina Alcuni uomini possono riuscire ad avere l'erezione solo durante la masturbazione o al risveglio. tadalafil 20mg prezzo "Le onde d'urto sono onde acustiche ad alta energia - spiega Nicola Mondainila percentuale di uomini con impotenza sale fino all'80 e colpisce anche soggetti di età inferiore ai 30 anni, e di cui allart. Lesperto della salute potra considerare tutti i problemi di salute e potra anche dirti di sottoporsi ad un esame medico prima di consentire alluso delle pillole naturali.

Golden State Warriors @ Cleveland Cavaliers 108-109: it's always Irving time!

GOLDEN STATE WARRIORS @ CLEVELAND CAVALIERS 108-109

(27-25, 28-27, 32-28, 21-29)

Di tempo ne è passato da quella notte di giugno. O forse no. Perché, alla fine, l’esito è sempre lo stesso. Vincono i Cavs con il canestro decisivo allo scadere di Kyrie Irving (25 punti e 10 assist) e con un LeBron James che consegna alla storia l’ennesima partita da predestinato (31 e 13 rimbalzi). Di contro, i Warriors masticano ancora amaro nonostante un Kevin Durant in più nel motore (36 e 15 rimbalzi) e con un Curry ancora poco a suo agio con la partita di Natale (15, con 4/11 dal campo e 2/7 da tre)

Il primo quarto, come testimoniato dal 27-25 a tabellone, è all’insegna dell’equilibrio, nonostante un Kevin Durant autore di 12 dei primi 18 punti di Golden State: questo in 12 minuti in cui igli ospiti sparacchiano a slave dall’arco (0/7) e Curry e Thompson non riescono a entrare in ritmo. Di contro, i Cavs possono contare su un LBJ apparentemente in controllo della situazione e un Irving che sembra intenzionato a riprendere da dove aveva lasciato all’Oracle Arena. Nel secondo quarto l’intensità non cala, anzi se possibile aumenta: Klay Thompson entra finalmente in ritmo (8 punti nel secondo quarto) e la tripla di Curry vale la prima fuga Warriors nella prima metà del periodo sul 49-38. I padroni di casa, però, non hanno problemi a ricucire, piazzando un parziale di 12-1 e trovando la parità a quota 50 sul finire del primo tempo grazie a LeBron James (11 e 10 rimbalzi nei primi 24 minuti). L’ultima parola, però, è di Durant: sua la tripla che fa da viatico al 55-52 a tabellone all’intervallo lungo.

Al rientro dagli spogliatoi, la gara si trasforma ben presto in una sfida personale tra KD35 e LBJ: il primo mette 7 dei primi 9 punti dei Warriors (saranno 11 nel periodo per lui), il secondo con 16 punti tiene a galla i suoi in un momento in cui gli ospiti, complice un Thompson che riprende a mettere tiri pesanti, rischiano di scappare via ben più di quanto dica l’87-80 che apre l’ultimo e decisivo quarto. Che, come da copione si apre nel segno di Durant: 5 punti in fila per il +14 (94-80) che sembra condannare i Cavs. Condizionale d’obbligo, soprattutto alla luce del successivo 25-9 di parziale con cui i campioni in carica, trascinati da Irving (10 punti), rientrano in partita e mettendo la testa avanti con la tonitruante schiacciata di James per il 103-105 a 1:43 dall’ultima sirena. I Warriors rispondono con Green e, soprattutto, con la seconda tripla di serata di Curry per il 108-105 con 1:14 ancora da giocare. Irving accorcia le distanze, poi la difesa dei padroni di casa fa un capolavoro e impedisce ai figli della Baia di andare al tiro, lasciando 13.5 secondi sul cronometro sul 108-107. E, in una riedizione di gara 7 di finale, Irving mette il canestro decisivo: sull’ultimo possesso, infatti, Durant scivola e non riesce a tirare come vorrebbe, facendo esplodere la Quicken Loans Arena. Finisce 108-109.

GOLDEN STATE WARRIORS: Durant 36 (15 rimb.), Green 16, Pachulia e Clark 4, K. Thompson 24, Curry 15, McGee e Livingston 2, West 5;

CLEVELAND CAVALIERS: James 31 (13 rimb.), Love 20, T. Thompson e Jefferson 8, Irving 25 (10 ass.), Shumpert 7, Frye 10.

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone