Golden State Warriors @ Charlotte Hornets 113-103: saliscendi continuo, alla fine la vincono Durant e Curry
GOLDEN STATE WARRIORS @ CHARLOTTE HORNETS 113-103
(29-28, 53-47; 75-80)
Si rialzano subito, i Warriors, dopo il ko subito a Miami. Una prova altalenante ma convincente, contro Charlotte, vale la 39° vittoria stagionale per la squadra californiana.
Due canestri consecutivi di Curry, a metà del primo quarto, valgono il primo allungo di Golden State, sul 22-16. Ed è ancora il playmaker a colpire dalla lunga distanza, colpevolmente lasciato solo in transizione dalla difesa Hornets (29-23). Sul finire della seconda frazione, il vantaggio tra le due squadre aumenta, ma è Walker dall’arco a mandare a bersaglio la tripla che tiene ferma sui due possessi la distanza (45-39).
Al rientro dagli spogliatoi, tutta un’altra musica. Charlotte trova prima il pareggio a quota 55, poi è Batum a firmare il sorpasso con una tripla. C’è anche spazio per l’allungo, firmato da Walker con un altro tiro da tre punti per il 62-71. Golden State c’è, tuttavia, e si fa sentire: stoppata chase-down per Durant, che fa ripartire il contropiede di Curry; palleggio-arresto-tiro per il numero 30, che porta il punteggio sul 70-73. Nell’ultimo periodo, però, si scatena Durant: 16 punti su 33 siglati soltanto nell’ultima frazione, che valgono il controsorpasso. Il canestro decisivo arriva dalle mani di Steph Curry, che con la tripla del 113-101 a 90 secondi dalla fine, chiude la partita.
GOLDEN STATE WARRIORS: Durant 33, Green 13, Curry 28, Thompson 19, Pachulia 2, Iguodala 2 (10 reb), McAdoo 8, Livingston 2, McCaw 4, McGee 2, Clark, Looney, Varejao.
CHARLOTTE HORNETS: Walker 26, Batum 16, Kidd-Gilchrist 15, Williams 14, Hibbert 6, Hawes 10 (13 reb), Belinelli 14, Kaminsky 2, Sessions, Graham, Lamb, Roberts, Wood.