Gli Splash Brothers caldi come non mai, numeri da capogiro oltre l'arco dei tre punti

L’immensa stagione disputata dai Golden State Warriors può essere sintetizzata anche e soprattutto nei mostruosi numeri che gli uomini di coach Kerr hanno messo a referto durante l’anno, record su record battuti da parte di Curry e compagni con una semplicità disarmante di cui proprio il folletto col numero 30 nato ad Akron è stato espressione massima. Molti se non quasi tutti i meriti dei Warriors sono sicuramente passati per le fantascientifiche cifre di Steph Curry, primo giocatore della storia Nba a realizzare oltre 400 tiri da tre in un singolo campionato Nba (primo in realtà anche a segnarne già oltre 300, battendo il suo precedente record dello scorso anno nel quale ne realizzò “solo” 286). A questo si accompagna un sistema di gioco coordinato in maniera magistrale da Kerr nel quale tutti i giocatori della franchigia californiana sembrano convolare perfettamente a nozze. Tra tutti la spalla perfetta per Curry è stata senza dubbio Klay Thompson, anche se definire la mortifera guardia nativa di Los Angeles semplicemente una spalla del 30 sarebbe ampiamente riduttivo visto il clamoroso e costante apporto che Klay ha saputo dare nella Baia durante le 82 partite di quest’anno. Considerando i numeri degli Splash Brothers infatti non possono non saltare all’occhio le cifre combinate di Curry e Thompson, capaci di mettere a segno oltre 52 punti di media in due a partita superando entrambi il 42% da tre. Se sommiamo poi le conclusioni a bersaglio dalla lunga distanza di entrambi durante la stagione alle 402 di Curry si aggiungono le 276 di Thompson (terza posizione all-time dietro proprio a Curry che come già detto occupa le prima due posizioni), per un irreale totale di 678 triple a bersaglio in due, numeri che in dodici squadre Nba non si riescono ad ottenere nemmeno sommando le conclusioni da tre realizzate da tutti i giocatori del roster. Se non è dominio questo poco ci manca, i playoff sono alle porte ed i Warriors per arrivare al meritato back to back dovranno per forza di cose contare sulle mani celestiali dei due Splash Brothers.