Gli Heat dopo l'eliminazione dai playoff, Wade "Abbiamo dato tutto quello che avevamo", Dragic "Andrei in battaglia con questi ragazzi"
Finisce dopo un ottima prova la postseason dei Miami Heat, che dopo aver eliminato Charlotte vedono spezzati i sogni di una finale contro LeBron solo in gara-7 dai Toronto Raptors. In prima linea per le dichiarazioni dopo la sfida, ovviamente il leader di franchigia Dwayne Wade, autore di playoff straordinari: “Abbiamo lottato dando tutto quello che avevamo per raggiungere le finali di Conference. Evidentemente non è bastato, anche se mancava davvero poco. Per quanto riguarda me ed altri miei compagni di squadra, l’età non ci permette di guardare sempre alla stagione successiva e quando le opportunità non vengono sfruttate fino in fondo, c’è dispiacere, ma sento di aver giocato dando tutto quello che potevo. La società ha agito alla grande per ricostruire nonostante le perdite importanti delle ultime due stagioni”.
Protagonista delle ultime gare è stato anche Amar’e Stoudemire, che ha ben sostituito Whiteside dopo il suo pesante infortunio a metà della serie: “Mi sono sentito in forma, penso che abbia mostrato un buono stato fisico. Avrei voluto giocare di più per molto tempo, ma è stata una grande stagione sia per me fisicamente che per la squadra. C’è grande chimica nello spogliatoio, è stato davvero il periodo più bello della mia carriera quello passato con questi compagni di squadra”.
Infine arrivano anche le parole di Goran Dragic, che dopo una serie un po’ opaca ha parlato della forza di questa squadra e anche degli avversari: “Winslow e Richardson hanno dimostrato a tutti di non essere dei rookie normali, hanno già tanta esperienza. Questa è la nostra forza, avere la giusta dose di veterani e giovani prospetti. Andrei davvero in guerra con questi ragazzi, hanno dimostrato di essere dei guerrieri e che quando la situazione lo richiede, non indietreggiano. Lowry stanotte è stato magnifico, gli auguro di continuare allo stesso modo nella prossima serie”.