Chicago Bulls @ Boston Celtics 111-97 (G2): altro colpo esterno e Tori sul 2-0
“Jimmy (Butler) è decisivo quanto LeBron”.
Le parole di Dwyane Wade, qualche ora prima della palla a due di Gara 2, avevano fatto sorridere un po’ tutti, ma alla fine ancora una volta The Flash sembra aver avuto ragione. I Bulls si impongono 11-97 in Gara 2 al Boston Garden, seconda vittoria di fila ed ora torneranno in Illinois con un incredibile vantaggio di 2-0 nella serie.
Partenza illuminante dei padroni di casa che vogliono riscattare la magra figura della prima uscita, ma al 7-0 di Boston, aperto con una tripla di Thomas, risponde subito Chicago con la solita compattezza. I Tori prendono il controllo e operano subito il sorpasso mettendo il naso avanti trascinati da Butler, scappando sul 29-18 nel primo quarto. La risposta di Boston non si fa attendere: ad inizio della seconda frazione è Smart a siglare il controsorpasso (34-33), ma ancora una volta, se i Bulls alzano l’intensità difensiva, i padroni di casa vanno in difficoltà.
All’intervallo lungo è 54-46 Bulls e la terza frazione si aprirà con le triple di JB e Wade che portano avanti gli ospiti fino al 78-65. Butler (22 punti alla fine, così come Wade), è un demonio sui due lati del campo, sfiora la tripla doppia e spinge i suoi al 95-82 di fine quarto. Nell’ultima frazione Boston ci prova a recuperare, ma agli attacchi di Isaiah, Crowder e Horford, i Bulls rispondono sempre alla perfezione: la schiacciata in alley-oop di Felicio a metà frazione vale il 102-86, poi ci pensa Wade a mettere la parola fine con la tripla del +19.
La palla passa allo United Center e per Boston si fa dura: appuntamento a venerdi notte per una Gara 3 già decisiva.
CHICAGO – Butler 22, Wade 22, Rondo 11, Lopez 18, Zipser 16, Mirotic 13, Felicio 4, Portis 3, Carter-Williams 2, Grant, Valentine.
BOSTON – Thomas 20, Bradley 12, Crowder 16, Horford 7 (11 reb), Johnson 4, Smart 13, Olynyk 11, Rozier 5, Brown 2, Zeller 4, Young 3.