Fattore Green: come cambiano i Warriors senza il 23
Quella di stasera è un’assenza che in un modo o nell’altro peserà per questi Warriors, che mai come stavolta sembrano dipendere dai numeri del suo leader emotivo: praticamente in deficit in ogni aspetto (di quelli analizzati) del gioco quando Draymond Green è ai box durante questi Playoff. Quasi dieci punti realizzati in più quando il 23 è in campo (111.6 contro i 99.1) e migliori sono anche le percentuali dal campo e da tre punti, anche se sappiamo non essere un vero e proprio cecchino, migliora la circolazione e consente tiri migliori alla squadra (47.1% dal campo, con il 41.2% da 3 e oltre i 26 assist a gara, a discapito del 44.1%TC, 35.0%3P e 20.4 assist a partita senza di lui). Anche il dato a rimbalzo parla di 44.9 rimbalzi di media quando Green è in campo contro i 39.0 rimbalzi quando non c’è. Infine la statistica più importante è la differenza punti con gli avversari, addirittura in negativo (e quindi il più delle volte significa sconfitta) la differenza punti con gli avversari: -3.3 senza di lui, +9.3 quando invece il 23 allaccia le scarpe.