Esordio amaro per Thomas, continua il dominio di Anthony Davis
Comincia male l’avventura di Isaiah Thomas ai Los Angeles Lakers. I gialloviola infatti escono sconfitti dal parquet dei Dallas Mavericks che si impongono 123-130.
Nel primo quarto gli ospiti partono forte anche grazie ad un Julius Randle particolarmente ispirato in attacco. Il primo tempo va via così, con percentuali altissime (47% da 3 per i Lakers) e la partita che si protrae punto a punto fino all’intervallo (66-65), con uno scatenato Dwight Powell dalla panchina per i padroni di casa.
Nel terzo quarto per i Mavs danno vita a quel piccolo parziale, propiziato dalle tante palle perse dei Lakers (17 in totale), che poi sarà decisivo per la vittoria.
Negli ultimi dodici minuti infatti proprio il debuttante Thomas prova a suonare la carica ma tutto il quintetto di Dallas in doppia cifra rende ogni tentativo vano.
Trust the process. Philadelphia vince al Wells Fargo Center contro i Los Angeles Clippers 98-112.
La partita viene messa subito sui giusti binari da Joel Embiid e compagni nel primo quarto, chiuso sul +9 con ben 37 punti segnati. Nel secondo il copione non cambia, tutto quello che toccano i 76ers si trasformano in canestri e così si va all’intervallo lungo sul più 15.
Ad inizio ripresa, complice però l’attacco dei 76ers, i Clippers provano a rifarsi sotto ma non riescono ad andare sotto la doppia cifra. Nel quarto quarto ci pensa Simmons, che chiude con una doppia doppia da 14+10, a mettere la parola fine sull’incontro.
I Pelicans la spuntano al doppio overtime contro i Brooklyn Nets.Il primo tempo è tutto a marchio Pelicans, che all’intervallo lungo chiudono con con ben 20 lunghezze di vantaggio. Nella ripresa però i Nets reagiscono, aumentando in modo smisurato l’aggressività in difesa, fino all’ultimo quarto. Qui costringono gli ospiti a soli 16 punti segnati mentre i padroni di casa ne mettono a segno 33 mandando tutti al supplementare. Il primo si chiude in parità ma nel secondo, complice la rimonta furiosa, i Nets non ne hanno più ed uno strepitoso Anthony Davis da 44+17 chiude la sfida sul 138-128.
I Bucks si impongono in casa dei Magic 111-104. Orlando ha il controllo della sfida nel primo tempo, chiuso sul+6, con un ottimo Mario Hezonja, ma nel secondo tempo smettono incredibilmente di giocare. I Bucks infatti rimontano e prendo il controllo della sfida nel terzo quarto grazie, ovviamente, al solito Antetokounmpo da 32 punti che poi chiude anche la contesa.
Successo esterno per Washington allo United Center. Controllo totale della sfida per gli ospiti, con i Bulls mai veramente in partita. Già nel primo tempo Beal e compagni hanno indirizzato la sfida sui loro binari, chiudendo al 24′ sul +10, gestendo questo vantaggio fino alla fine della partita.