Dopo 2 OT, i Lakers mettono ko i Bulls. Vittorie ampie per Bucks, Grizzlies e Pacers
MILWAUKEE BUCKS @ ORLANDO MAGIC 115-100
Seconda W consecutiva (6-4 nelle ultime 10) per i Bucks di coach Kidd (24-22, 14-12 in trasferta), che espugnano l’Amway Center di Orlando, con i Magic (15-34, 5-16 in casa) che incappano nella 7° L di fila (2-8 nelle ultime 10). Bayless ne mette 19 in 20′ (6/9 dal campo), mentre 17 sono i punti messi a referto da Middleton e Dudley, con Knight che ne realizza 16 (9 assist) e Henson, alla prima in quintetto iniziale, autore di una doppia doppia (12+11 reb). Per i Magic, bene il solito Vucevic (17+14 reb) e Oladipo (21 con 6/17 al tiro). Con un Dudley subito incisivo, i Bucks partono forte, aggiudicandosi il primo quarto per 28-18. Nel secondo quarto, Oladipo (9 nel periodo) e Vucevic provano a guidare la rimonta dei padroni di casa, ma i Bucks, trascinati da un ottimo Bayless (13 nel periodo), non solo tengono a bada gli avversari, ma arrivano ad allungare fino al +20 (51-31 a 4’13” dall’intervallo lungo). Le due squadre vanno al riposo sul 59-44 Milwaukee. La franchigia del Wisconsin chiude la partita con un terzo periodo da 37 punti realizzati. Knight ne realizza 14, mentre Dudley 8; dall’altra parte, Vucevic ne mette 11, ma con i Bucks che chiudono il periodo con 16/23 dal campo, davvero non ce n’è. Dopo 36′, gli ospiti guidano 96-71. Nel quarto finale, Milwaukee alza il piede dall’acceleratore, permettendo ad Orlando di limare lo svantaggio fino al -15 finale (13 di Green e 9 di Payton nel periodo per i Magic).
MILWAUKEE BUCKS (24-22): Antetokounmpo 10, Henson 12 (11 reb), Knight 16, Middleton 17, Dudley 17, Martin 4, O’Bryant III 4, Gutierrez 3, Bayless 19, Mayo 13, Ilyasova, Pachulia
ORLANDO MAGIC (15-34): Frye, A. Gordon 4, Vucevic 17 (14 reb), Payton 15, Oladipo 21, O’Quinn 7, T. Harris 7, Dedmon 2, Ridnour, Fournier 11, W. Green 16, B. Gordon, Nicholson
NEW YORK KNICKS @ INDIANA PACERS 82-103
Poca storia anche alla Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis, con i Pacers (17-31, 9-12 in casa) che con una parte centrale super (32-67) mettono ko i Knicks (9-38, 3-21 in trasferta), reduci dalla bella vittoria con i Thunder. La seconda vittoria nelle ultime tre (2-8 nelle ultime 10) per la truppa di coach Vogel arriva grazie ai 22 di Stuckey e alla doppia doppia di un finalmente positivo Hibbert (18+10 reb). Nella squadra di Fisher (4-6 nelle ultime 10), da segnalare i 18 di Melo e i 17 di Amundson. Decisiva la maggior precisione al tiro dei Pacers (42% a 53.2%) e il dominio a rimbalzo (33-49). A partire meglio, però, sono gli ospiti, con 12 punti di Anthony; per Indiana, invece, Stuckey ne mette 8, ma il quarto di apertura termina 29-22 per i Knicks. Nel secondo periodo, parte la riscossa Pacers. Il sorpasso arriva sul 39-40 con Watson (5’07” dalla pausa lunga); con Hibbert fattore sotto le plance, i locali producono un break di 6-17 che vale il +7 (41-48). New York prova a resistere con 8 punti di fila di Amundson, e si torna negli spogliatoi sul 49-54. Nel terzo periodo, però, Indiana spicca il volo. Con un 2-10 nei primi 2 minuti e mezzo e 8 di Hibbert (10 nel periodo), i padroni di casa vanno in double digit di vantaggio (51-64). Un ulteriore break di 3-23 si rivela letale per i Knicks (59-89 a 2’04” dalla fine del periodo). L’ultimo periodo serve solo per le statistiche, con l’incontro che termina sull’82-103 per i Pacers.
NEW YORK KNICKS (9-38): Amundson 17, J. Smith 8, Anthony 18, Calderon 9, Galloway 4, Early 2, Thomas 8, Acy 3, Larkin 2, Hardaway Jr. 11, Prigioni
INDIANA PACERS (17-31): West 10, S. Hill 10, Hibbert 18 (10 reb), Stuckey 22, Watson 7, Allen 8, Copeland 2, Rudez 5, Mahinmi 8 (10 reb), G. Hill 8, Miles 5, Scola, Sloan
DENVER NUGGETS @ MEMPHIS GRIZZLIES 69-99
Vittoria travolgente (5° di fila, 9-1 nelle ultime 10) per i Grizzlies (34-12, 20-5 in casa). Al FedEx Forum di Memphis, con una grande prova difensiva, i ragazzi di coach Joerger non lasciano scampo ai malcapitati Nuggets (19-28, 7-16 in trasferta), alla 8° L nelle ultime 10, per i quali la postseason, ormai, è una chimera. Protagonisti, nei Grizzlies, Z-Bo (doppia doppia d’ordinanza da 15+17 reb) e Jeff Green (13). Molto male Denver, con i soli Faried e Chandler in doppia cifra (10 per entrambi), con percentuali da 33.3% dal campo (29/87) e addirittura 7.7% da 3 (2/26), anche se, sotto questo ultimo punto di vista, non è che Memphis faccia molto meglio (18.8% e 3/16). I Grizzlies mettono subito in chiaro la situazione sin dal primo quarto, nonostante l’assenza di Conley. I punti vengono distribuiti equamente tra tutto il quintetto titolare, con Gasol e Randolph a comandare sotto le plance. Denver, invece, dopo un avvio discreto, si perde, con un emblematico 1/15 nella seconda metà di primo periodo, che si chiude sull’11-26 per i locali. I Nuggets provano a tenere botta nel secondo periodo, quando finalmente si accendono Faried, Chandler e Lawson. I Grizzlies, però, non faticano a tenere il vantaggio ampiamente in doppia cifra, tornando negli spogliatoi sul 35-50. Memphis chiude i conti nel terzo periodo, con un break di 6-16 che vale il +27 (47-74). Anche qui, ultimo quarto di garbage time, con i padroni di casa che allungano fino ad un massimo di +33 (53-86 a 6’05” dalla fine), terminando sul 69-99.
DENVER NUGGETS (19-28): Faried 10, W. Chandler 10, Nurkic, Lawson 9, Afflalo 7, Arthur 7, Hickson 4, Gee 6, Gallinari 8, McGee 2, Nelson 2, G. Harris 2, Foye 2
MEMPHIS GRIZZLIES (34-12): Randolph 15 (17 reb), J. Green 13, M. Gasol 10, Udrih 11, Lee 11, Leuer 6, T. Thomas 4, T. Allen 8, Koufos 6, Carter 4, Calathes 11, Adams, Conley
CHICAGO BULLS @ LOS ANGELES LAKERS 118-123 2OT
La partita più spettacolare della notte è certamente quella andata in scena allo Staples Center di Los Angeles dove, dopo due overtime, i Lakers (13-34, 7-17 in casa) beffano i Bulls (30-18, 17-7 in trasferta). I purple and gold riescono così ad interrompere una striscia negativa che durava da 9 partite, grazie alla doppia doppia di Hill (26+12 reb), a Ellington (23), Clarkson (18) e Boozer (16 dalla panchina). Continuano nel loro rendimento altalenante i ragazzi di Thibodeau (4-6 nelle ultime 10), ai quali non bastano i 35 del rientrante Butler (career-high), la doppia doppia dell’ex Pau Gasol (20+10 reb), i 17 di Rose e l’ottima prova a rimbalzo di Noah (17+9 punti). L’avvio sorride ai padroni di casa, che mettono in mostra un quintetto iniziale concentrato e caldo al tiro, chiudendo il primo periodo avanti 19-28. Anche nel quarto seguente i Bulls faticano a trovare le contromisure, con Davis-Boozer prima ed Ellington-Hill poi, che mettono costantemente in difficoltà una difesa ospite non irreprensibile. Al 24′, siamo sul 48-59 Lakers. Nel terzo periodo, dopo che i padroni di casa arrivano a toccare in due occasioni il +15, nei Bulls si accende la fiamma di Jimmy Butler, con 14 punti messi a referto nel periodo che, con l’aiuto di Brooks nel finale di quarto, permettono ai ragazzi di Windy City di accorciare fino al 76-80 con il quale si approccia all’ultimo quarto. Il trio Ellington-Clarkson-Hill prova a ricacciare indietro Chicago e, a soli 1’29” dalla fine, proprio Hill mette il tiro dalla media che vale l’89-98 che sembra mettere il sigillo sulla partita. Butler (11 nel periodo con due schiacciate d’autore) non è d’accordo e, con 7 punti consecutivi in 37″, porta i suoi sul -2 (96-98 a 44″ dal termine). Pau Gasol, con 11″ sul cronometro, impatta a quota 98, con Hill che fallisce il tiro dalla breve distanza che poteva evitare il prolungamento. Nel primo overtime, le polveri sono bagnate in entrambe le parti, con Hill che, stavolta, non sbaglia il tiro dal mid-range del 106-106 con 16″ da giocare. Rose sbaglia il jumper dalla media della vittoria e si va al secondo supplementare, nel quale diventa decisivo Wayne Ellington. Il 27enne prodotto di UNC, infatti, ne mette a referto 8, facendo volare i suoi sul +9 a 23″ dalla fine del secondo OT (111-120), chiudendo di fatto la partita. Termina 118-123 per i losangelini.
CHICAGO BULLS (30-18): P. Gasol 20 (10 reb), Mirotic, Noah 9 (17 reb), Rose 17, Butler 35, Gibson 8, Snell 10, McDermott, Brooks 15, Moore 2, Hinrich 2, Bairstow, Mohammed
LOS ANGELES LAKERS (13-34): Kelly 3, J. Hill 26 (12 reb), Sacre 9, Clarkson 18, Ellington 23, Davis 10, Boozer 16, Johnson 7, Lin 11, Black, Price