DETROIT PISTONS - Clamoroso al Palace: Tagliato Josh Smith
La stagione di Detroit non è certamente iniziata nel migliore dei modi, e nonostante la “cura Van Gundy” la squadra ha collezionato poche vittorie, raccolto molte critiche e ha faticato a maturare un’adeguata chimica di squadra: la necessità di cambiare qualcosa era evidente.
Ciò però non ha attenuato la sorpresa quando è giunta la notizia forse più sorprendente di questa stagione: i Pistons hanno infatti tagliato Josh Smith.
L’ala di 29 anni, nonostante avesse leggermente migliorato le statistiche rispetto all’anno scorso (13 punti, 7 rimbalzi e 4 assist di media a partita) aveva mostrato problemi ad integrare il proprio gioco con quello di Jennings e soprattutto di Greg Monroe, ed è stato quindi “sacrificato” da Stan Van Gundy nella speranza di poter far crescere la squadra, come lo stesso head coach e presidente ha dichiarato sul sito ufficiale:
“In questo primo terzo di stagione la squadra non si è comportata nella maniera che ci aspettavamo, ed è necessario fare delle modifiche riguardo ai nostri obiettivi e alla direzione che stiamo prendendo. Stiamo modificando le nostre priorità in modo da poter sviluppare meglio i nostri giovani e allo stesso tempo ampliare il ruolo di altri giocatori nella rotazione in modo da migliorare le nostre prestazioni e costruire il nostro futuro.”
Stando ai media di oltreoceano, i Pistons avrebbero faticato a trovare una franchigia interessata ad assicurarsi Smith via trade, e sono giunti quindi all’estrema decisione di risolvere il suo contratto in modo da permettergli di proseguire la sua carriera in un ambiente a lui più congeniale.
Il suo contratto, che prevedeva ancora il pagamento di circa 40 milioni in 3 anni, è stato rescisso utilizzando una strech provision, che permetterà alla squadra di dilazionarlo nel corso dei prossimi cinque anni in modo da alleggerire il salary cap.
Resta da vedere se questa mossa, quantomeno azzardata, di Van Gundy si rivelerà fruttuosa per la squadra della Motown.