Derrick Rose: "Sento più amore qui a New York di quanto ne sentissi a Chicago"
Il cambio di scenario che ha visto protagonista Derrick Rose quest’estate ha sollevato alcune questioni riguardo il suo passaggio da Chicago a New York.
I dubbi sulla sua tenuta fisica potranno essere valutati solo dopo averlo visto in campo. Lasciare la sua città natale per trasferirsi nella “Grande Mela” poteva creare qualche problema di ambientamento, in una piazza che ha fame di successo da troppo tempo (1973 secondo e ultimo titolo NBA). Ma è lo stesso Rose, in un’intervista con la CBS, a svelare l’accoglienza sorprendente del popolo newyorkese.
“Ho sentito tantissimo amore” riferendosi alla conferenza stampa di giugno al MSG. “Si sentiva anche a Chicago, ma non al livello in cui si sente qui a New York. Questo mi rende ansioso di scendere in campo e sapere che i tifosi sono eccitati dal fatto che io sia lì.” Poi l’incontro con il regista Spike Lee, sempre nell’ambito della conferenza stampa di presentazione: “Mi ha detto, Adesso sei un Knick e ti adoro come giocatore. Sei uno dei nostri.”