Denver Nuggets@Miami Heat 119-124: finale al cardiopalma, ma la spuntano i padroni di casa
I Miami Heat ritrovano Dwyane Wade e conquistano la trentanovesima W in Regular season, una vittoria importantissima che li tiene saldi alla posizione numero 4 della Eastern Conference. Quella contro i Denver Nuggets è stata una vittoria più agile di quanto il punteggio finale possa poi dichiarare, stravolta da un ultimo minuto che avrebbe anche potuto cambiare d’improvviso le carte in tavola.
Partita equilibrata per i primi due quarti, con i padroni di casa che provano la fuga e i ragazzi del Colorado a rincorrere; Johnson e Deng, partiti in quintetto, fanno la differenza per Miami e anche Flash si fa sentire in quanto a punti pesanti, chiudendo con 19 e 5 assist. Quello che farà la differenza per gli Heat sarà la panchina: 55-34, infatti, il confronto tra le due panchina in favore di Miami, con Whiteside (18 e 10 rimbalzi) e Winslow (20) che danno letteralmente ossigeno ai floridiani nei momenti di difficoltà.
Gli Heat conducono di sette lunghezze nelle ultime curve del match, poi, quando manca poco meno di un minuto e mezzo alla sirena conclusiva, i Nuggets, fino ad allora trascinati dall’ottima doppia-doppia di Faried (chiuderàà con 11/11 dal campo) provano a stravolgere la trama del match: quattro triple di fila degli ospiti rischiano di far capitolare i padroni di casa, prima con Harris e Jokic, poi con Fournier e Mudiay. Miami non si lascia sopraffare e conduce in porto il risultato grazie alle ultime giocate di Joe Johnson e Whiteside, con i sorrisi finalmente rilassati dei tifosi dell’AAArena.
DENVER – Sampson 8, Faried 24 e 11 reb, Jokic 12, Harris 18, Mudiay 23, Barton, Toupane 4, Arthur 7, Lauvergne 10, Augustin 13.
MIAMI – Johnson 18, Deng 17, Stoudemire 4, Wade 19, Dragic 11, Whiteside 18 e 10 reb, Winslow 20, Richardson 17, McRoberts.