Dallas Mavericks @ Memphis Grizzlies 114-110: dopo un overtime sono i Mavericks a portare a casa una vera e propria battaglia

Sfida affascinante fra due squadre che hanno sempre dato spettacolo nei recenti incontri: Dallas Mavericks e Memphis Grizzlies.

Il primo tempo non offrè un granché in termini di spettacolo: le squadre si limitano a rispondersi a vicenda nel punteggio e l’unica nota di merito è per Marc Gasol, che alla fine del secondo quarto porta a casa due punti bevendosi il raddoppio Nowitzki-Parsons con un movimento in post basso da ballerino vero. La ripresa del gioco vede Memphis provare a forzare qualcosa in difesa per andare in contropiede, e i Grizzlies trovano il primo mini vantaggio di 6 punti. Nowitzki e Williams però con una semplicità disarmante piazzano due triple nel giro di 1 minuto e pareggiano i conti, si preannuncia un quarto periodo finalmente emozionante. Nell’ultima frazione, infatti, Dallas trova anch’essa un mini allungo grazie a due canestri di Drik e una tripla di Felton. Nel momento in cui Dallas vede lo striscione del traguardo, Zach Randolph si sveglia dal torpore e riporta Memphis a -1. A 40” dalla fine una palla persa sanguinosa di Conley manda in contropiede Williams che appoggia il +3 Mavericks, ma il #11 Grizzlies si fa perdonare poco dopo segnando la tripla dall’angolo che vale il pareggio a 2” dalla fine. Justin Anderson non trova il canestro della vittoria per Dallas: è overtime. Anche nel supplementare le squadre si rispondono ad ogni canestro, e a 16” dalla fine è l’uomo clutch per eccellenza dei Mavs che segna il jumper del +3: Dirk Nowitzki. Memphis ha in ogni caso la palla del pareggio, ma Conley non riesce per un soffio ad appoggiare il layup: vince Dallas 114-110.

DALLAS MAVERICKS (29-25): Parsons 26, Nowitzki 18, Pachulia 4, Matthews 8, Williams 22+11AST, McGee, Felton 16, Anderson 6, Barea 4, Mejri, Powell 10, Villanueva.

MEMPHIS GRIZZLIES (30-21): Allen, Randolph 20+14REB, Gasol 22, Lee 10, Conley 16, Chalmers 12, Barnes 17+11REB, Green 9, Carter, Hollis 4.