Dallas Mavericks @ Cleveland Cavaliers 97-103: prima W per i Cavs grazie a JR Smith
Alla Quicken Loans Arena va in scena il settimo atto di questa NBA Preseason per i padroni di casa ancora a secco di vittorie. Anche per questo appuntamento, i nomi fuori dalla lista dei convocati è impressionante. In fondo alla panchina, in borghese, troviamo LeBron James, Kyrie Irving, Mo Williams e Iman Shumpert. Gli avversari, invece, possono fare affidamento ad un rientrante Dirk Nowitzki, ovviamente centellinato da coach Carlisle per evitare problemi. Il duello più bello, quindi, è tra due giocatori che tornano a solcare il parquet NBA come Love e WunderDirk. L’inizio gara sorride ai Mavericks che riescono a trovare soluzioni sia in post dal solito cigno tedesco sia in avvicinamento grazie alle penetrazioni di Felton e di un ispiratissimo Jenkins. Dallas, rispetto ad inizio preseason, pare molto più convinta e consapevole del suo attacco e a beneficiarne è soprattutto l’esecuzione dei giochi offensivi. Sono 32 i punti realizzati dopo i primi 12 minuti e Cleveland, ancora una volta, è obbligata a rincorrere. Gli 8 punti di margine accumulati dai Mavs nel primo periodo vengono quasi del tutto conservati anche nel quarto successivo grazie ad una perfetta gestione del contropiede. Nowitzki amplia il suo raggio d’azione mettendo in seria difficoltà K-Love ma la risposta del Beach Boy è sempre pronta. Mai meno di due possessi di distanza tra le due squadre e solo due canestri importanti di JR Smith consentono ai Cavaliers di restare in scia. Si va negli spogliatoi con il tabellone che indica un meritato +7 Dallas Mavericks (52-45). Coach Blatt si fa sentire durante l’intervallo e i suoi tornano sul parquet con un piglio completamente diverso: bastano 6 minuti di gioco per ribaltare la situazione e passare sul +1 firmato da un mai domo Matt Dellavedova. L’attacco fino a quel momento impeccabile dei Mavs crolla vertiginosamente, anche grazie ad una difesa di lettura molto ben fatta che darà i frutti sperati. Buona difesa, punti facili in contropiede: il binomio è sempre il più semplice. Cleveland, guidata da uno scatenato Smith, segna 40 punti nel solo terzo quarto e chiude avanti di 6 all’ultimo mini intervallo. Ccoach Blatt concede ancora fiducia ai suoi nuovi adepti ed in particolare ad una piacevole sorpresa come Jared Cunningham che a 6′ dalla fine spezza in due la partita con una gran rubata e conseguente schiacciata. Il canestro della staffa lo firma Mozgov con il solito mezzo gancio. Finisce 97-103 ed arriva il primo referto rosa per i vice campioni NBA. Cleveland vanta un buonissimo 41.2% dalla lunga distanza e un numero di palle perse (13) ancora sotto controllo. Dallas probabilmente paga l’aver concesso 14 rimbalzi offensivi agli avversari ma nel complesso Rick Carlisle ha poco da rimproverare ai suoi ragazzi.
DALLAS MAVERICKS: Evans 12, Nowitzki 13, Ppowell 11, Jenkins 26, Felton 8, Villanueva 2, Harris 2, Mejri 6, Anderson 11, Wilson, Famous 4, Asley 2.
CLEVELAND CAVALIERS: Jefferson 10, Llove 10, Mmozgov 10, Smith 19, Dellavedova 13, Cooley 6 + 15 RT, Jones 10, Cunningham 9, Harris 8, Christmas 8, Stephens, Daye.