Curry chiede una mano a Kobe per il dito infortunato: "Ho parlato con lui, i suoi consigli mi aiuteranno molto"
Nonostante il ritiro Kobe Bryant resta sempre un eterno punto di riferimento per tutti i giocatori dell’Nba che non di rado si fermano a parlare con lui per farsi consigliare ed aiutare dall’immenso bagaglio di esperienza che il Black Mamba porta con sei dopo la sia immensa carriera. Per questo motivo anche Steph Curry ha dichiarato ieri al termine del derby californiano vinto con i Lakers di essersi sentito con Kobe per discutere del suo dolore all’anulare destro che gli da’ fastidio ogni qualvolta tiri: “Ho parlato con Kobe che ha avuto lo stesso tipo di infortunio mio al dito, mi ha suggerito di continuare a giocare sul dolore e di non intervenire chirurgicamente perchè, nonostante sia stato uno degli infortuni più fastidiosi di tutta la sua carriera, con una buona fasciatura il dolore si attenua decisamente; ora mi fa male, ma tanta gente ha giocato con dolori ben peggiori di questo quindi passerà”. Nonostante il folletto dei Warriors abbia ammesso che nella notte a causa del fastidio il suo feeling con il pallone non era dei migliori, ha chiuso con 28 punti finali trascinando i suoi al successo dopo un overtime, vedremo se i consigli saggi di Kobe frutteranno ancora e se il play riuscirà a rendere ancora di più alleviando il fastidio al dito.