Cuban punta il dito contro i Thunder: "E se il loro fosse tanking?"
Interessante intervista del mai domo Mark Cuban, presidente dei Dallas Mavericks, rilasciata ai media americani prima del match contro i Miami Heat.
Cuban punta il dito contro i Thunder, paventando l’ipotesi di possibile tanking, le sconfitte cercate appositamente dalle franchigie NBA in vista di un Draft migliore al termine della stagione:
“Non voglio accusare nessuno, mi chiedo solo perché nessuno ci abbia ancora pensato.
Forse vogliono fare come gli Spurs di Robinson, che poi arrivarono a prendere Duncan e il loro primo anello.
Noi ci divertiamo a scendere in campo ogni sera, a dare il massimo in ogni partita perché è ciò che rende orgogliosi i nostri tifosi.
Se anche avessimo qualche infortunato faremmo lo stesso, è il nostro modo di giocare a Dallas”.
Anche i Mavs si sono trovati in una situazione simile nella stagione 2012-13.
“Non era la stessa situazione. Dirk era fatto male ma non così tanto da dover saltare tutta la stagione, e poi eravamo in un anno di transizione, con tanti contratti annuali da rivedere al termine della stagione.
Fui contento quell’anno; cercammo di vincere nonostante tutte le difficoltà”.