Mavericks, Cuban: "Spero che la NBA possa ripartire per metà maggio"
Come tutto lo sport mondiale, anche la NBA sta facendo i conti con il nemico COVID-19, la cui pandemia ha imposto una serrata che potrebbe protrarsi ben oltre la metà di aprile. Negli States, infatti, il numero di contagiati (e purtroppo di morti) è in crescita esponenziale, non vedendosi ancora, al momento, una possibile (ed auspicato) miglioramento della situazione.
Il proprietario dei Dallas Mavericks, Mark Cuban, è però di opinione diversa e, intervistato da Mike Leslie di WFAA, auspica che la stagione possa riprendere da metà maggio, quindi tra poco più di un mese e mezzo. “La mia speranza è che per la metà di maggio tutto possa tornare alla normalità e la NBA possa tornare a giocare” – ha commentato Cuban – “Forse ancora senza fan sugli spalti, ma sarebbe importante lo stesso, visto il ruolo che lo sport riveste nella società. La gente vuole qualcosa per cui tifare, per cui unirsi e divertirsi“.
“Se dovessi provare a fare una previsione, stando anche alle opinioni delle persone con cui ho parlato al CDC ed altrove, potrei dire che il 1° giugno è la data da cerchiare. Ma credo che torneremo in campo prima di quella data” – continua il proprietario dei Mavs – “La NBA dovrebbe aspettare la luce medica in fondo al tunnel ma, se sarà garantita la sicurezza, la stagione potrebbe riprendere. C’è bisogno dello sport in un momento come questo; la NBA è pronta a ricoprire questo ruolo“.