Coach Pop presidente Usa nel 2020? Steve Kerr sicuro: "Lo voterei"
Proprio in questi giorni sarebbe dovuto avvenuro il consueto incontro alla Casa Bianca fra i campioni Nba ed il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, saltato per volontà di quest’ultimo dopo le critiche e le polemiche da parte di gran parte dei giocatori americani, fra cui lo stesso Steph Curry, nei suoi confronti. Interrogato ancora una volta su questa delicata questione, coach Kerr ha preferito ironizzare sulla cosa proponendo come soluzione quella di eleggere presidente una figura tanto carismatica quanto amata dal basket a stelle e strisce come coach Gregg Popovich: “Se si dovesse mai candidare non avrei nessun dubbio a votarlo perchè sono convinto potrebbe essere un gran presidente. Scherzi a parte penso che le caratteristiche fondamentali di un presidente siano l’onestà e l’integrità e lui le possiede entrambe perchè ci potrebbe stare benissimo alla Casa Bianca e sarebbe davvero amato da tutti”. Dello stesso avviso anche Steph Curry che ha continuato sulla scia delle dichiarazioni del proprio coach: “Coach Pop è un grande ed è rispettato da tutto il mondo Nba, sarebbe grande anche alla guida del nostro paese!”.