Clippers, problemi ai legamenti del gomito destro per Paul George
Piove sul bagnato in casa Los Angeles Clippers. Come annunciato nella serata di ieri dalla franchigia angelena, Paul George, a causa di una distorsione al legamento collaterale ulnare del gomito destro, dovrà star fermo dalle tre alle quattro settimane, per poi venir rivalutato dallo staff medico dei californiani. Non c’è ancora una chiara tabella di recupero, ma i Clippers sperano che il periodo di stop possa consentire al giocatore di superare questi problemi.
Il #13 si è infortunato al gomito durante la sfida con i Portland Trail Blazers dello scorso 6 dicembre; dopo un paio di settimane di riposo e di riabilitazione, George è tornato in campo il 20/12 contro i San Antonio Spurs, ammettendo nel post partita di aver giocato grazie anche a due iniezioni di antidolorifici, non dicendosi sicuro del fatto se il dolore sarebbe tornato oppure no, così come del se questo problema gli avrebbe fatto saltare altre partite in seguito.
Dopo la partita vinta a Sacramento il 23/12, però, PG13 ha avvertito dolore al gomito destro, optando d’accordo con lo staff medico di sottoporsi ad ulteriori controlli e, quindi, a fermarsi di nuovo. Oltre al lungodegente Kawhi Leonard (per il quale pare aprirsi qualche timido spiraglio di vederlo in campo entro la fine di questa stagione), i Clippers, titolari di un record pari a 17 vinte e 15 perse, il 5° migliore nella Western Conference, hanno fuori causa anche Isaiah Hartenstein (problemi ad una caviglia) e il duo Marcus Morris e Reggie Jackson, entrambi nel Protocollo di Salute e Sicurezza.