Cleveland @ Toronto (Gara-4) 99-105: Lowry e DeRozan danno spettacolo. I Raptors impattano la serie
(24-27, 41-57; 69-78)
Si decide tutto (o quasi) all’Air Canada Center di Toronto. Dopo la vittoria d’orgoglio in Gara-3, i Raptors provano a cavalcare l’onda dell’entusiasmo di un’intera nazione, e a pareggiare una serie che in tanti, alla vigilia, vedevano come uno sweep più o meno annunciato. I Cavs, da parte loro, cercano la reazione, in modo tale da garantirsi il primo match point per Gara-5, davanti al pubblico amico.
Coach Casey presenta Scola in quintetto, con Biyombo, Lowry, DeRozan e Carroll; Lue risponde con la formazione-tipo, ovvero Irving, Smith, LeBron, Love e Tristan Thompson. Love e Smith sbagliano subito due triple non contestate, sintomo di quello che, in particolare nel primo tempo, diventerà un serio problema per Cleveland, che della grande precisione da oltre l’arco ha fatto un’arma micidiale in questi Playoff (2/13 nel primo quarto, 3/22 nei primi 24′). Non sbaglia invece Carroll, che piazza la tripla del 2-7; il layup di Biyombo, su assistenza di Lowry, vale il 5-13 per i padroni di casa, a 7’29” dalla prima pausa. La replica ospite è firmata LeBron James, che inaugura la sua serata con una schiacciata ad una mano, su alley-oop di Irving. Toronto allunga sul +8, grazie ad una bomba di Lowry; Cleveland, nonostante sbagli molto (6/23 dal campo), riesce a restare a contatto, grazie ad una tripla dall’angolo di Love, impattando quindi il punteggio con un’ulteriore tiro dalla distanza di Frye (20-20 a 3’27” dalla sirena). Il primo periodo si conclude 24-27 per Toronto. I secondi 12′ si aprono, per i Cavs, con uno 1/6 dal campo (0/5 da tre); i Raptors fanno girare bene il pallone, e Ross punisce dall’angolo (26-34). Una schiacciata di Patterson dopo un intercetto dello stesso Ross e una tripla di Lowry valgono il massimo vantaggio per i canadesi, +11 (28-39 a 7’28” dalla fine del primo tempo). Il #7 di Toronto è davvero on fire, infilando 15 punti nel solo secondo quarto, con un 5/6 dal campo (tre su quattro da oltre l’arco). Nonostante i 10 punti nel periodo di LeBron, Cleveland non riesce a trovare le contromisure, in particolare in difesa, precipitando fino al –18. Il primo tempo si chiude con Toronto in vantaggio 41-57, per la gioia dell’Air Canada Center. Lowry, da parte sua, mette la firma sui primi 24′ di Gara-4, con 20 punti a referto, frutto di un 8/11 dal campo (4/6 da tre).
Al ritorno sul parquet, dopo che DeRozan (10 nel periodo) riporta i suoi nuovamente sul +18, Cleveland fa capire di essere uscita dagli spogliatoi con tutt’altro atteggiamento: Irving (12 nel periodo) guida un break di 11-0, realizzando 8 punti consecutivi e, soprattutto, con la bomba di Smith, sono tre i tiri pesanti realizzati in fila dai Cavs, che sembrano sbloccarsi (52-59 dopo 2’10” di gioco). La replica dei Raptors porta la firma di DeRozan il quale, con 6 punti in fila, permette ai suoi di riportarsi sul +13 (52-65 a 6’13” dalla sirena), e di Biyombo che, con la sua energia sotto le plance esalta pubblico e compagni, oltre a stoppare, nella stessa azione, prima Love poi Thompson. Torna in partita anche Lowry, a sua volta autore di 6 punti in fila, tra cui un jumper dalla media dopo aver mandato al bar, in crossover, Tristan Thompson. Così, nonostante Cleveland abbia ritrovato fiducia dalla distanza (6/8 nel periodo) e un Irving davvero in partita, al 36′ il tabellone recita 69-78 per i Raptors. Come nel periodo precedente, anche il quarto vede i ragazzi di coach Lue partire bene: il reverse layup di Jefferson e le due bombe di Frye, infatti, permettono agli ospiti di rientrare pienamente nel match (77-78 dopo 1’44” di gioco). Lowry (9 nel periodo) risponde con un gioco da tre punti (fallo di Shumpert); ma, dopo l’ennesima bomba di Frye (4/8 in totale), si accende The King il quale, dopo aver inchiodato l’alley-oop di Dellavedova, penetra a velocità supersonica, regalando il vantaggio ai suoi (84-83 a 8’20” dal termine). La partita si fa avvincente, con le due squadre che si scambiano in continuazione la leadership della partita. Cleveland trova in Richard Jefferson il personaggio che non ti aspetti (8 nel periodo con 4/4 dal campo); dall’altro lato del paquet è DeRozan (12 nel periodo) a trascinare Toronto, con Joseph a dargli una bella mano. L’asse Dellavedova-James funziona, con Delly che trova LeBron sotto canestro, per la schiacciata del 94-92 (5’28” dalla sirena finale); lo stesso James, con un assist in backdoor, premia Jefferson, che schiaccia in solitaria. Ma DeRozan non ci sta, prima impattando il risultato sul 96 pari, poi facendo tornare avanti i suoi, con un 2/2 dalla linea della carità (96-98 a 3’59” dalla fine). I Raptors hanno una serie di viaggi in lunetta a loro favore, ma non li sfruttano appieno (5/8 in poco più di 2′); a 2’22” dalla conclusione, il punteggio è 96-101 per i padroni di casa. La tripla di Irving riporta i Cavs sul –2, ma a rispondere è sempre DeRozan, con un canestro nel traffico del pitturato ospite (99-103 a 1’33” dall’ultima sirena). Fondamentali, nell’economia della partita, si rivelano due giocate di Byombo: prima stoppa la tripla di Smith; quindi, raccoglie il rimbalzo in attacco dopo un tentativo di Lowry. Dopo il time-out di Casey, Lowry batte in penetrazione Smith, appoggiando al tabellone il layup del 99-105, che pone fine alla partita.
Contro ogni pronostico, dunque, i Raptors sono riusciti a riequilibrare la serie. Gara-5 è in programma domani notte, alla QuickenLoans Arena. LeBron&co saranno obbligati a reagire, mentre i Raptors proveranno a giocarsi un sogno chiamato Finals.
CLEVELAND CAVALIERS (2-2): Love 10, James 29, T. Thompson 2, Irving 26, Smith 9, Frye 12, Jefferson 8, Dellavedova 2, Shumpert 1, Mozgov, Williams, Jones.
TORONTO RAPTORS (2-2): Scola, Carroll 11, Biyombo 5 (14 reb), Lowry 35, DeRozan 32, Johnson 2, Patterson 9, Ross 3, Joseph 8, J. Thompson, Valanciunas, Wright, Powell.