Cleveland @ Golden State (gara-1) 89-104: la vittoria del supporting cast per i Warriors, ai Cavs non basta il solito James all-around
CLEVELAND CAVALIERS @ GOLDEN STATE WARRIORS 89-104
(24-28, 43-52; 68-74)
Buona la prima, per i Golden State Warriors, che danno subito una prova di forza importante in gara-1. La Oracle Arena regala la solita, magica, atmosfera: gialla e rumorosa, l’arena californiana come di consueto ha spinto i Warriors per tutti i 48’. Il primo canestro della gara lo manda a bersaglio Kevin Love, che riceve da Irving e nell’angolo trova la tripla. Golden State, però, prova presto la fuga: la tripla di Curry in faccia a Thompson vale il 9-14 dopo circa 5’ di gioco. La gara procede punto a punto, con giocate d’intensità da una parte e dell’altra. Ezeli fa esplodere la Oracle quando schiaccia liberissimo su un passaggio illuminante di Iguodala (15-18). I canestri di James e uno di Irving nel finale di frazione, tengono le squadre a contatto dopo il primo quarto. Nel secondo, i Cavaliers tornano a coinvolgere Love e i Warriors trovano in Barbosa un ottimo surrogato di Curry, non brillantissimo. Cleveland pare sorpresa da quest’ondata di entusiasmo che i padroni di casa hanno trovato dalla panchina e il rientro di Klay Thompson, con cinque punti consecutivi, porta in doppia cifra il vantaggio a metà secondo quarto (29-42). James prende il comando delle operazioni e organizza le azioni che portano alle triple di Irving e Love, per il 41-49.
Nella ripresa, Irving prova a dare la scossa, trovando un gioco da tre punti sul contatto falloso di Barnes, che porta Cleveland a sei punti di distacco (50-56). Un divario che si assottiglia ulteriormente quando è Love a trovare il 2+1 sul fallo di Ezeli per il 62-63, ed è ancora l’ex Minnesota a combattere a rimbalzo offensivo – confermato punto debole di Golden State – e firmare il sorpasso. A cavallo tra terzo e quarto periodo, i Warriors infilano un parziale devastante di 12-0, coronato dalla tripla di Barbosa, che risulterà decisivo. L’arresto e tiro di Livingston a 8’ dalla sirena vale il 72-88 Warriors. La partita si chiude definitivamente quando, in transizione, Currry serve Iguodala con un palla schiacciata geniale e l’MVP delle scorse Finals schiaccia il 76-96 a metà frazione, che mette la parola fine al primo atto della serie. Cleveland prova a rientrare disperatamente in partita con un parziale di 9-0, ma Curry spegne le speranze con una tripla che rimette il vantaggio in doppia cifra. Gli ultimi 3’ sono di garbage time: la testa è già alla notte tra domenica e lunedì, per gara-2.
CLEVELAND CAVALIERS: James 23 (12 reb), Love 17 (13 reb), Thompson 10 (12 reb), Smith 3, Irving 26, Frye 2, Shumpert 3, Dellavedova 2, Jefferson 3, D. Jones, Mozgov, Williams, J. Jones.
GOLDEN STATE WARRIORS: Barnes 13, Green 16 (11 reb), Bogut 10, Thompson 9, Curry 11, Iguodala 12, Ezeli 2, Livingston 20, Varejao, Barbosa 11, Clark, Speights, Rush.