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Cleveland Cavaliers @ Washington Wizards: 57 volte LeBron, Cleveland torna alla vittoria

Notte da ricordare per i Cleveland Cavaliers che mettono fine alla striscia di quattro sconfitte consecutive superando gli Wizards grazie alla prestazione monstre di LeBron James, autore di 57 punti


Doveva essere la notte del riscatto per i Cleveland Cavaliers e così è stato.

I vicecampioni Nba, grazie al successo sul campo degli Washington Wizards (punteggio finale: 122-130), interrompono il periodo buio che li aveva visti andare ko in cinque delle ultime sei uscite ufficiali e rimediare quattro brutte sconfitte consecutive.

Privi di Tristan Thompson ed Iman Shumpert, i Cavs hanno disputato una partita arrembante; i difetti e le magagne tecnico-tattiche non sono certo scomparse tutte d’un tratto, la difesa spesso ha subito i soliti ed ormai noti blackout, ma la voglia di portare a casa la vittoria era notevole soprattutto negli occhi di Sua Maestà, LeBron James.

Per il numero 23 una prestazione da record: 57 punti realizzati, 11 rimbalzi, 7 assist nonché il riconoscimento di giocatore più giovane della storia della pallacanestro a realizzare 29.000 punti.

La partita

Cleveland parte forte e lo fa proprio con LeBron James che non aspetta che la partita venga a sé ma, al contrario, attacca sin dalle primissime battute il ferro con gran decisione.

Washington è un po’ intorpidita ma riesce comunque a rispondere con il pick and roll sull’asse Wall-Gortat.

Il lungo polacco è la prima soluzione offensiva di coach Brooks che dimostra di aver preparato molto bene la partita e di aver compreso le difficoltà della difesa degli ospiti nel pitturato, date soprattutto dall’assenza di Thompson.

Si corre da una parte e dall’altra e ne vien fuori un primo quarto a punteggio altissimo: al dodicesimo gli ospiti conducono 36-42, grazie alle realizzazioni di Jeff Green e Kyle Korver che danno un buon apporto dalla panchina.

I secondi dodici minuti si aprono con Oubre e Scott che provano a rimettere in partita gli Wizards; Cleveland commette qualche errore di troppo in fase di costruzione del gioco e sembra accusare il riposo in panchina di un positivissimo Derrick Rose.

A reggere la baracca ci pensa il solito LeBron che è sempre più un rebus per la difesa di Washington: il numero 23 segna da ogni posizione e riporta Cleveland in testa all’intervallo lungo (66-74).

Alla ripresa delle ostilità il copione della gara non cambia: i Cavaliers provano a scappare e in più occasioni riescono a far girare bene il pallone e a trovare i centri di Green e di un redivivo Crowder, aggressivo in difesa e preciso con il pallone tra le mani.

Il resto continua a farlo LeBron James che buca la retina del canestro avversario anche dalla lunga distanza e porta i suoi avanti persino di quindici lunghezze.

Nei minuti finali del terzo quarto, ci provano Beal (di gran lunga il migliore nelle fila di Washington) e Oubre ad approfittare del riposo del numero 23 in maglia Cavs e i padroni di casa si riavvicinano sino al -11 del trentaseiesimo (93-104).

Gli ultimi dodici minuti di gara continuano ad avere un solo padrone. LeBron non vuole saperne di sbagliare e realizza tre canestri consecutivi in step back dal grado di complessità indicibile.

Gli Wizards capiscono di star assistendo ad uno spettacolo irripetibile ed escono semplicemente dalla partita che diventa un autentico “one man show”.

Nei minuti finali, Jr Smith e Green commettono un paio di ingenuità decisamente evitabili concedendo ai padroni di casa qualche viaggio in lunetta piuttosto gratuito, ma i giochi sono fatti e Cleveland la spunta 122-130 al termine di una partita decisamente memorabile.

Striscia negativa interrotta per i ragazzi di coach Tyronn Lue che, mai come questa sera, sono più gli adepti di un fuoriclasse in missione.

I Cavs ottengono il loro quarto hurrà stagionale e si preparano al match casalingo di domenica con gli Atlanta Hawks con uno spirito decisamente migliore.

Una rondine non fa primavera, ma con questo LeBron la parola “crisi” non fa poi così paura.

Il tabellino del match

WASHINGTON WIZARDS – CLEVELAND CAVALIERS 122 – 130 (36-42 ; 66-74 ; 93-104 ; 122-130)

Washington Wizards : Porter 15, Morris 2, Gortat 15, Beal 36, Wall 13, Oubre 21, Scott 12, Meeks 6, Mahinmi 2. Coach: Brooks

Cleveland Cavaliers : Crowder 17, James 57, Love 11, Smith 3, Rose 20, Zizic 2, Green 7, Korver 8, Wade 2, Frye 3. Coach: Lue

 

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone