CLEVELAND CAVALIERS - Kyrie Irving: "Sono pronto a prendere il rispetto che merito"
Tre settimane lontano da ogni parquet questa estate, mentre gli altri, nella Lega che è anche sua, si giocavano i Playoffs. Li ha seguiti da lontano, Kyrie Irving, conscio che per giocarci con i ‘suoi’ Cavs sarebbe servito di più.
E allora il duro lavoro al ritorno in palestra e quel regalo chiamato LeBron, tornato a casa per vincere finalmente un titolo in Ohio.
“Lo scorso anno è stato un anno importante, in cui ho appreso molto.
Ad inizio stagione dissi ai media di voler diventare il miglior giocatore della Lega, ma non fu una buona idea: non immaginavo tutte le pressioni che ci sarebbero poi state, su di me e sulla squadra”, le parole del play.
“Non ero preparato a tutto ciò, ero troppo giovane. Lo sono ancora, certo, ma adesso non faccio più errori del genere. Credo ancora di voler diventare il migliore, ma è una cosa che devo ripetere solo a me stesso.
Quest’anno abbiamo le stesse pressioni, perché tutti si aspettano da questa squadra qualcosa di importante, con l’arrivo di LeBron e Kevin Love. Mi alleno duramente per essere utile a loro e a questa squadra ogni giorno.
Non contano le attenzioni, le approvazioni degli altri; l’unica cosa che voglio è il rispetto che merito in questa Lega”.