Cavs, Kevin Love si scusa dopo la sfuriata: "Sembravo un tredicenne"
Kevin Love si scusa dopo la sfuriata nei confronti del GM Koby Altman, contro cui il veterano dei Cleveland Cavaliers si era scagliato dopo la multa ricevuta prima della partita contro gli Oklahoma City Thunder. Questa l’ammissione del lungo dei Cavs: “Non mi sono comportato come un ragazzo di 31 anni, sembravo uno di 13: quell’atteggiamento non mi rappresenta“. Love, poi, ha però chiarito: “Sono andato da Altman e abbiamo parlato, tanto che arrivati all’arena per la partita abbiamo continuato a scherzare senza problemi. Non c’è stato nessun litigio, urla o polemica. Potete chiederlo anche a lui, così stanno le cose. È una stagione lunga, sappiamo che ci saranno dei momenti d’esaltazione e altri pieni di rabbia. Bisogna parlarne, evitare esagerazioni e risolvere le questioni senza fare scenate, ma è normale che questo accada in un gruppo“.